Idles • Live @ Alcatraz, Milano 05.03.2024
di gmetti

Saper far evolvere una performance a un rito che da cerimonia diventa manifesto non è davvero roba da tutti. di più

J.G. Ballard • La mostra delle atrocità
di Cervovolante

Nel vasto panorama letterario del Novecento, "La Mostra delle Atrocità" di James Graham Ballard emerge come un'opera audace e sperimentale, che sfida le convenzioni narrative e esplora territori inesplorati della mente umana. Pubblicata nel 1970 come una raccolta di quindici racconti, questa opera rappresenta un punto di rottura con le forme tradizionali della narrativa, immergendosi in un linguaggio sperimentale e visionario. di più

Manuela Zanier • Amami
di luckystar

ciao guys, dp tanto tempo sn tornata!!!!!!! di più

Yorgos Lanthimos • Poor Things
di Poldojackson

La mia recensione cammina sulle uova dopo i mirabili scritti di ANATOLY e MARKION, i quali hanno colto una serie di aspetti che non avevo considerato o meglio, decifrato. di più

Paolo Bardelli • 1991 Il risveglio del rock
di devale

Scenario. Sono nella biblioteca del mio paesino, e la mia intenzione pura e viva è di prendere in prestito finalmente quel Walden di Toureau che ormai da mesi voglio leggere. Sarà un sacco che non ci vado in biblioteca, almeno da prima del Covid, ma la verità è che non è colpa del covid se non ci sono tornato per anni, ma del mio mettere la lettura da parte, troppo da parte. Leggere qualcosa prima di andare a dormire, avevo dimaneticato quanto può essere rilassante. Ma non è la mia giornata e Walden non c'è, deve arrivare. E che faccio?… di più

Liam Gallagher & John Squire • Liam Gallagher John Squire
di GrantNicholas

Si accodano a questa nuova (anche se non completamente inedita) tendenza del joint album anche Liam Gallagher e John Squire. di più

Cranioclast • Kolik-San-Art
di Cervovolante

"Kolik San Art" dei Cranioclast è come un viaggio attraverso un paesaggio sonoro distorto e avvolto nel mistero. A soli tre mesi dall'uscita del loro ultimo doppio LP, il secondo album del duo è finalmente disponibile su CD in un'edizione limitata che promette di sorprendere e affascinare anche i fan più accaniti. Quasi 40 anni dopo la sua prima pubblicazione nel 1986, "Kolik San Art" continua a dimostrare la capacità dei Cranioclast di creare musica che sfida le convenzioni e esplora nuove frontiere sonore. Restaurato e rimasterizzato da Andrea Marutti, l'album si apre su un panorama sonoro unico, dove strumenti… di più

Apteka • Big Noise
di Armand

Nella seconda metà degli anni '90 ebbi una storia sentimentale con una ragazza polacca, aveva delle musicassette registrate di musiche del suo paese tra cui questi. Quando sentii 'sti qua fermai tutto per sapere chi erano, si pose un dubbio perché nella cassetta, fatta da un suo amico "che sentiva musiche particolari", erano inclusi tre gruppi: Dzem, Acid Drinkers e questi, e a parte gli Dzem lei non sapeva chi fossero gli altri due. di più

George Orwell • 1984
di lector

Julie è nata nel 1984 e la cosa mi colpisce sempre. Ogni volta. di più

UMBRIA JAZZ 50th ANNIVERSARY • UJ 50th ANNIVERSARY
di Fedenard

Uscito lo scorso anno per il 50mo anniversario di Umbria Jazz questo doppio cd (o triplo lp ediz.numerata) avrebbe dovuto festeggiare l’evento. In realtà è una somma delusione. Infatti a parte due soli brani provenienti da EFFETTIVI concerti di U.J., tutto il resto delle tracce sono IN STUDIO e provengono da dischi già pubblicati dei vari artisti. Resta inteso che una compilation di questo tipo può sicuramente andar bene in generale, ma risulta assolutamente incomprensibile il non aver pubblicato brani da effettivi concerti di UJ che, si così, avrebbe avuto un senso celebrare discograficamente l’anniversario. Inoltre in Perugia esiste da… di più

SECT • Blood of the Beasts
di GenitalGrinder

Anche oggi a cazzeggio sul tubo. di più

Cranioclast • A CON CRISTAL / RATS CAN COIL - CATS CAN ROIL
di Cervovolante

Nell'ambito della musica sperimentale e dell'industrial degli anni '80 e '90, poche band possono vantare la stessa aura di oscurità e fascino dei Cranioclast. Gli metterei a fianco i leggendari Zoviet France. Con l'inedita riedizione su CD in edizione limitata dei loro due album, "A Con Cristal" e "Rats Can Coil - Cats Can Roil", ci immergiamo in un viaggio sonoro che sfida le convenzioni e spinge i confini dell'ascolto tradizionale. "A Con Cristal", originariamente pubblicato nel 1987 come terzo album o meglio EP dei Cranioclast, ci immerge in un mondo post-apocalittico fatto di bunker e reliquie architettoniche. I suoni… di più

Renato Pozzetto • Ne uccide più la gola che la sciarpa
di Trofeo

"Ero al buio. C'era umidità. Silenzio. Poi, di colpo, qualcuno ha acceso la luce. Non so se dopo mi hanno lavato. Poi ho visto la mia mamma. Bella, bellissima. Era il 14 luglio 1940. Era il giorno della mia nascita" di più

Steve Hackett • The Circus and the Nighwhale
di silvietto

Peter (Gabriel) bussa e Steve risponde, eccome! A poco più di due mesi dall'uscita del sospirato lavoro del suo ex compagno di formazione: i blasonatissimi Genesis, Hackett sforna l'ennesimo album da solista, per modo di dire, vista l'ormai collaudata formazione di splendidi musicisti da lui capitanata, che a breve riprenderà il giro del mondo per far conoscere la nuova opera, come pure riprendere i momenti salienti del suo fondamentale apporto ai Genesis: quest'anno è il turno di rinverdire: "The Lamb Lies Down on Broadway"! Due differenze sostanziali fra i campioni (superstiti) del prog. contemporaneo: il primo pubblica "I/O" a distanza… di più

Paolo Benvegnù • E' inutile parlare d'amore
di _Ozzy

Qualche anno fa, durante una bella chiacchierata con Paolo Benvegnù prima di un suo concerto acustico chitarra e voce tra le rovine di San Ginesio, gli ho confidato come lo ritenga uno dei pochi artisti di cui so già che amerò il prossimo disco, ancora prima di ascoltarlo. di più

MGMT • Loss of Life
di Cryogenos

La storia degli MGMT è da sempre paradigma dei rapporti travagliati tra i vertici del fatidico triangolo artista-etichetta-pubblico. Andrew VanWyngarden e Benjamin Goldwasser hanno attirato le attenzioni di varie major nei loro primi anni di attività, quando sotto il nome di Management sfornavano potenziali hit synth-pop dal sapore estivo e tremendamente indie, prima di firmare per la Columbia Records nel 2006. Fatalmente, non molto tempo dopo, i due hanno avuto un'epifania musicale, parzialmente indirizzati dal produttore Dave Fridmann: il loro genere era il rock psichedelico. di più

Denis Villeneuve • Dune Parte Due
di Anatoly

Dune è una saga complessa, ampia, a lungo maledetta cinematograficamente parlando, che oggi vede il secondo capitolo del colossale progetto di Denis Villeneuve di riportare in auge e, finalmente, dare una degna versione in immagini all'opera di Frank Herbert. A lungo attesa e infine anche rinviata per via dello sciopero degli sceneggiatori, ecco ora Dune parte due. La tematica religiosa in questa seconda parte, dopo essere stata accennata, seppur in modo significativo, nella precedente, qui viene messa al disopra rispetto a tutto il resto e diventa preponderante. E assieme ad essa quindi i fanatismi, la disperata ricerca/attesa di un Profeta,… di più

Alio Die • Ephemeral Seasons
di Cervovolante

In un'epoca dominata dal caos e dalla frenesia, emerge un'opera musicale che sfida i confini della percezione umana. "Ephemeral Seasons" di Alio Die, plasmato dalle mani e dall'anima del visionario musicista Stefano Musso, si erge come un faro nell'oceano dell'esperienza sonora. Le note che permeano questo disco sono come fili sottili che intrecciano il mondo tangibile con quello etereo, trasportando l'ascoltatore attraverso dimensioni sconosciute e paesaggi astrali. Musso, con la sua sensibilità e profonda connessione con il suono, esplora le profondità dell'essere, risuonando con l'universo stesso. Attraverso l'uso di strumenti ancestrali come zither, salterio e sitar, Musso sonda le profondità… di più

Chuck Palahniuk • Soffocare
di Dess

Sono arrivato a Soffocare dopo aver letto Ninna Nanna, la via maestra per interpretare la scrittura di Palahniuk è la contraddizione e il rendere carnale, tangibile, distruttibile il mito. La mamma, il padre sconosciuto, l'americanità conquistata, temi che già sono stati letti in Fante, e la dissacrazione, in tutta la beat generation il sesso è denominatore comune come atto di liberazione. Non si cerca la donna per creare una coppia stabile, il mutare degli eventi provoca il cambiamento, in Palahniuk abbiamo un modello di donna libertaria e libera, non utilizzo il termine libertina neppure per i momenti in cui decide… di più

Pier Luigi Vercesi • La notte in cui Mussolini perse la testa 24-25 Luglio 1943
di MartinVenator

Credo sia questa un'opera di cui pochi di ricorderanno e della quale si possa tutto sommato fare tranquillamente a meno; poco approfondita soprattutto a livello psicologico e caratteriale, anche se a tratti piacevole ed ironica, con un subliminale quanto farraginoso impianto similteatrale, potrebbe valere la differenza che esiste a tuttoggi tra una Polaroid, che comunque cattura l'immediato, ed una foto d'autore o, se meglio preferite, tra un giornalista prestato alla storia ed uno scrittore di storia. di più

Andrea Laszlo De Simone • Immensità
di ImMrWolf

“Immensità” di più

Mountainscape • Atoms Unfurling
di De...Marga...

Brutta bestia (1) l'insonnia; ci sono ormai abituato, ci convivo da anni. Ed anche questa notte ne ho sofferto ma ne sono uscito rinfrancato, perchè nel mio vagabondare sul tubo in cerca di qualche novità musicale mi sono per caso imbattuto nel secondo disco degli inglesi Mountainscape. E' stata per prima cosa l'iconica immagine di copertina a catturare la mia "instabile" mente: un rarefatto paesaggio montano, immerso in colori che dal basso verso l'alto diventano più chiari, più lucenti, più algidi, mantenendo comunque un alone misterioso e sinistro, complice soprattutto quell'immagine sfuocata di una persona che avanza verso di te. di più

Jasmin Dizdar • Beautiful People
di Armand

Gran giocatore Dražen Petrović, ma come tutti quelli che si dedicano da soldatini ad una cosa, l'intransigenza della disciplina ottusa del piglio militaresco si ripercuote spesso anche sulla sfera morale, anche se stiamo parlando di uno che è stato l'unico a riuscire a marcare Michael Jordan. di più

Thought Gang • Thought Gang
di HOPELESS

- Nightwork Productions, Inc. and the Concept of Noise - di più

Luigi Tenco • Inediti
di rallocj

La mia generazione nata negli anni novanta deve essere grata a un sito come YouTube. No, non voglio fare pubblicità occulta, ma semplicemente sottolineare un fatto. Grazie al Tubo abbiamo potuto usufruire di quasi tutta la musica del passato, da Bach fino ai dischi di Enzo Carella. Certo, è mancato il fascino del negozio di dischi, del selezionare con cura un prodotto che aveva un suo prezzo, ma abbiamo avuto a disposizione letteralmente il mondo ai nostri piedi. Questo è un po' il vantaggio della tecnologia, si sa. Fatto sta che in un mare di infinito può capitare che nella… di più

D'Virgilio, Morse & Jennings • Sophomore
di splinter

Il primo album era stata una bella sorpresa ma non pensavo ne arrivasse subito un altro, in un’epoca storica dove i tempi diventano sempre più biblici. E invece il trio composto da Nick D’Virgilio, Neal Morse e Ross Jennings si ripresenta dopo neanche due anni con il secondo album “Sophomore”, un album sostanzialmente più maturo. di più

Carmelo Pipitone • Piedi in acqua
di chicodelrodeo

Autentico e fedele a se stesso. Carmelo Pipitone è camaleontico, rumoroso, intimo, grezzo, minimale o caleidoscopico, capace di raccontarsi senza filtri o ermetico. Chiede attenzione, obbliga a ascolti ripetuti per essere compreso, oppure tira fuori una “nenia” che ti rimane in testa per sempre. Carmelo Pipitone rappresenta perfettamente ciò che è il mestiere del musicista nell’era che viviamo; una missione di verità, un matrimonio di fatica e continua ricerca. Chitarrista dallo stile inconfondibile, conosciuto ai più per aver fondato insieme a Giovanni Gulino i Marta sui Tubi all’inizio degli anni duemila, ha vissuto da protagonista le evoluzioni della scena indipendente… di più

Brent Wilcox • Leisure With Dignity
di Armand

Chi è che mi presta un martello che mi voglio dare una chiodata in testa? Mi spiego, io questo 7 pollici che andava a 33 giri ce l'avevo, solo che un giorno (l'ho già detto da altre parti) mi giravano che avevo troppa roba dentro casa e ho eliminato l'80% di cose che avevo, vestiti, libri, oggetti, cianfrusaglie varie, dischi... E tra i dischi pure questo c'è capitato porca zozza! Ed è per questo che chiedo un martello (i chiodi ce li ho), perché non merito altro che di darmi una chiodata in testa! di più

Bachi da pietra • Accetta e continua
di BobAccioReview

All'ottava prova sulla lunga distanza, Accetta e continua (Garrincha Dischi/Sony Music) prosegue la marcia inarrestabile dei Bachi da Pietra rivolta a illuminare le oscurità delle nostre visioni sul mondo. Se da una parte il discorso testuale si estende sull'attualità, il suono plumbeo risente di influssi elettronici, merito del synth di Batelli, anche al basso, mettendo in fila una perfetta macchina macina musica densa e calibrata, cadenzata, in un'epoca dove tutto corre e fugge via e l'attenzione vive di sommarietà, stringatezze di ricezione e fretta di fruizione, dove pure il nostro prossimo non ha più tempo per il suo simile, ma… di più

Pearls Before Swine • The Use of Ashes
di luludia

La prima volta che ho ascoltato “The Jeweller” ci son rimasto secco, la seconda mi son sentito come un bambino, la terza invece ho cantato storpiando le parole, un po’ perché non conoscevo il testo, un po’ perché mi sembrava una formula magica. di più

GIovanni Rossi • Heil Cthulhu!: I Grandi Antichi e i complotti del Terzo Reich
di Cervovolante

Nel tentativo di fondere l'orrore cosmico di H.P. Lovecraft con gli orrori tangibili del Terzo Reich, Giovanni Rossi ci presenta un libro che si perde nelle tenebre della mediocrità e della mancanza di originalità. "Heil Cthulhu!" si propone di portare il lettore in un viaggio allucinante attraverso gli abissi dell'orrore e della follia nazista, ma purtroppo finisce per essere un esercizio banale e privo di fascino. Il titolo del libro si apre con la promessa di uno scontro epico tra il male incarnato del Terzo Reich e il terrore ancestrale dei Grandi Antichi, tuttavia, questa promessa rimane in gran parte… di più

Linkin Park • Friendly Fire
di Trofeo

“Nostalgia Canaglia”, cantavano Al Bano Carrisi e Romina Power quasi quarant’anni fa. Non a caso, dato che la musica è maestra nell’evocazione di un sentimento che da sempre è l’asso nella manica di chi campa di musica. Intendiamoci, ogni emozione trasmessa da una singola canzone è qualcosa da preservare, indipendentemente da come sia stata confezionata per noi. di più

Jean Vigo • Taris o del nuoto
di MartinVenator

Pressoché perfetta quest'innovativa opera documentaria sul nuotatore Jean Taris, restaurata nel 2017 e prima esperienza sonora di Jean Vigo, commissionatagli da parte della Major GFFA (Gaumont, Franco-Film e Aubert) da poco formatasi. di più

CCCP Fedeli alla linea • Altro che nuovo nuovo
di gabbox

Onde di sperma gelido. Altro che la nuova onda! Nell’età del ghiaccio è già successo tutto. Tutto è stato e non è più qui. di più

Wong Kar-Wai • In The Mood For Love
di Anatoly

Sì, ci sono altre recensioni e no, non mi importa. Parlare dei capolavori è un pregio e dovrebbe sempre essere cosa giusta. di più

Sharunas Bartas • Lontano Da Dio Lontano Dagli Uomini (Few Of Us)
di MartinVenator

Uno stralunato Eastern sud-siberiano, girato tra i Monti Saiani dal gran maestro lituano Šarunas Bartas, vestito di sole immagini e nessun dialogo, ambientato tra quelli che sarebbero i locali nativi, i Tofalari, un po' come corrispondenti ad una tribù nativo americana e tra i quali arriva una misteriosa tipa molto tosta, molto ben messa ma anche molto problematica, non si sa bene a fare che o cosa e con quali compiti od intenzioni; un lento e prolungato esercizio Zen, per anime inquiete, tra le quali infine mi pongo. Per gli amanti di Dersu Uzala, da vedere sans doute, ecco. di più

Alex Calder • Strange Dreams
di Conteverde

Ma se nel Tempo dell’abbandono del potere spirituale agli scienziati e del potere temporale agli industriali. di più

Francis Ford Coppola • Apocalypse Now
di Armand

Uccidendo la sua disumanità Kurtz cortocircuita l'inganno di questo belligerante "Dio lo vuole" che trascina quasi tutti nella dannazione. E il "porre fine al suo comando" non è più un eufemismo per cercare d'ingannare il comandamento di "Non Uccidere", ma è proprio un'azione diretta contro chi interpone la sua visione di Regno a chi ha già totale Regno in questa dimensione. di più

Jonathan Glazer • La Zona d'Interesse
di Anatoly

È immensamente affascinante il concetto di Zona. "Zona è la stanza scura del nostro desiderio rimosso" Geoff Dyer La Zona è stata portata al cinema da Tarkovskij in Stalker, il viaggio verso il desiderio più recondito e inconfessabile, fatto però di paura, illusione, reticenza, domande senza risposta, irrisolvibili tormenti dell'animo e della Fede. La Zona è un luogo delimitato entro cui cercare o edificare la propria esistenza ideale, lo spazio vitale che dopo la Prima Guerra Mondiale la Germania volle riconquistare a Est dopo la perdita dei territori dell'Impero. Nell'arte, e nel cinema in particolare, tutto in qualche modo è… di più

Klaus Schulze • The Dome Event
di Cervovolante

L'evoluzione della musica di Klaus Schulze nel corso del tempo ha rappresentato un percorso di trasformazione e maturità artistica, un fluire naturale delle sue esplorazioni sonore. "The Dome Event" si inserisce in questa narrativa, un'esperienza live che si distacca dalle atmosfere di "Irrlicht" per abbracciare un territorio sonoro più affine a opere come "Beyond Recall" e i due album della Royal Festival Hall. di più

Green Day • Nimrod
di Trofeo

Come si sa, la famiglia è importante. È tutto nella vita. È quel porto sicuro dove si attracca quando il mare è in tempesta, dove ci si rifugia nei momenti di difficoltà. di più

Bill Ryder-Jones • Iechyd Da
di Francesco

Bill, l'ex ragazzo prodigio di Kirkby (ma possiamo anche dire Liverpool) si è finalmente ritrovato.
So cosa vi state chiedendo: ma chi sarebbe questo Bill? di più

Scott Waugh • I Mercenari 4
di Abraham

Alla fine la tentazione di rispecchiarsi nel passato rende vana ogni resistenza. di più

Sonic Boom • Spectrum
di Cervovolante

Nel 1989, mentre gli Spacemen 3 ancora imperversavano nell'universo musicale, un'entità sonora ancora più singolare si stagliava all'orizzonte. Il genio sonoro di Sonic Boom, con il suo primo album solista intitolato "Spectrum", apriva varchi nell'etere musicale, intrecciando le trame dell'esistenza con fili elettrici e visioni sospese nel vuoto cosmico. "Spectrum", un'opera d'arte frattale incisa nell'etere dell'infinito, si materializzò nel 1989, generando un effetto d'onda che ancora si riverbera nei nostri cuori e nelle nostre menti. Sostenuto da membri degli Spacemen 3, Jason Pierce, Mark Refoy e Will Carruthers, l'album emerge come un monumento alla sperimentazione e alla trasformazione sonica. Sonic… di più

Eleftheria Arvanitaki • Meno Ektos
di RinaldiACHTUNG

Noi mediterranei abbiamo un debole per la tradizione legata alla contemporaneità. Un patrimonio sensoriale
le cui radici forti e profonde non termineranno mai di infonderci quel sentimento familiare -a volte inconsapevole- che fa parte
delle nostre cellule. di più

Distorted Pony • Punishment Room
di Rocky Marciano

Metodi malsani, chitarre come lamiere metalliche triturate, precise e taglienti come bisturi scintillanti. di più

The Beat • The Beat
di imasoulman
Pastoral • Humanos
di Jesterhoax1

La mia scoperta del progressive argentino è avvenuta solo recentemente e devo dire che il termine "scoperta" è quanto mai azzeccato. L'ascolto di band quali Crucis, Espiritu, Bubu, Mia, Redd, Alas, Pablo El Enterredor, mi ha infatti messo in contatto con una scena musicale di livello qualitativo eccelso lasciandomi veramente a bocca aperta. È quindi con grande entusiasmo che mi sono messo all'ascolto di questi Pastoral, duo argentino formato da Miguel Angel Erausquin e Alejandro De Michele, che, coadiuvati da un'orchestra, realizzarono nel 1976 quello che credo sia il loro terzo album, questo Pastoral che la coreana M2U Records ci… di più

Endless Melancholy • Music for Quiet Mornings
di devale

Fatti da parte,
o suona il mio piano,
nebbia tenebra. di più

Gerardo Balestrieri • The Best of
di rafssru

Scoprire nuovi cantautori. Per caso. Senza volerlo. di più