9 giugno 2011, ore 23.30; ho appena finito quello che per me è stato uno degli anni scolastici più bello e duro di sempre: rivivo nella mia camera tutti i ricordi possibili, dalla gioia dello stringere amicizie all'incazzatura nel prendere un brutto voto, per poi passare alla tristezza delle delusioni d'amore,ragionando un pochino sulla caducità umana e di quanto insignificanti noi siamo.

Ricordi sopra ricordi,ma qui ci vuole un sottofondo giusto,adatto a incorniciare questa mia malinconia e qui metto su 2Pac,o meglio,quello che considero il suo capolavoro più grande, "Me Against The World".

15 tracce una più bella dell'altra, senza cali (o forse leggermente migliore nella prima parte), dove l'artista racconta di sè, dei suoi dubbi e delle sue paure, con una profondità mai vista prima. eh si 2Pac è cresciuto (complice le lotte continue con la legge) e ce lo dimostra in queste 15 tracce.

Dopo un intro particolare, ma molto interessante (dei giornalisti che raccontano le vicende principali che hanno coinvolto l'artista) ci viene posto davanti il primo grandissimo capolavoro, "If I Die 2nite": beat semplice, ma geniale perchè che vi piaccia o meno vi entrerà in testa dopo un solo ascolto. Il dubbio che riguarda un po' tutti, quello della morte, che sopraggiunge così, senza preavviso, che tu lo voglia o meno.

Segue poi la title track, capolavoro di tutta la musica rap; rime geniali, beat assolutamente magnifico(molto orecchiabile) campionato da un magnifico ritornello cantato da Dramacydal. pure la Crew, gli Outlawz, hanno una parte nel pezzo (così come in molti altri), benchè non ci facciano una grandissima figura (eccezione fattaper E.D.I.). Bè d'altronde un po tutti si sentono soli contro il mondo, perchè non compresi e giudicati.

Poi c'è "So Many Tears", la cui fisarmonica è stata campionata da un famosissimo pezzo di quel geniaccio di Steve Wonder, "That Girl". Rime profonde che rievocano una grande nostalgia (perfetta per ricordarci tutte le nostre brutte azioni, ci da una spinta a chiedere perdono). 

Scorrono che è una meraviglia poi "Temptations" (ti voglio adesso, domani di te mi sarò dimenticato), "Heavy in the Game" (tutto quello che non ti uccide, ti può solo rendere più forte) e "Lord Knows" (perchè le cose brutte capitano alle persone buone?). Ssoffermiamoci poi su "Dear Mama", una delle canzoni più dolci create dell'artista, dove con il cuore in mano canta tutto l'amore che prova per la madre (quando la dolcezza non è mai troppa).

Poi si va avanti con "It Ain't Easy" e "Can U Get Away", dove la lezione è "non sempre si può ottenere l'amore di un altra, anche se ci credi fino in fondo" (ahi mi fa male il cuore). "Old School" è se vogliamo, l'inno più bello dedicato a coloro che il rap l'hanno creato (Bambataa, Krs One ecc.); poi la rabbia, si quella c'è e la troviamo in "Fuck the World" (o meglio a tutti i critici). il presentimento della morte è ancora presente in "Death Around the Corner" e poi si conclude con "Outlawz", inno alla libertà e al "non me ne frega niente delle conseguenze".

Aaah bello rivivere tutti i ricordi, belli e brutti, specie se accompagnati da un giusto sottofondo musicale.

Dedicato a tutti i nostalgici e a chi sa assaporare il gusto vero della vita.

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