"Everything Is Exactly As It Seems", ogni cosa è esattamente come sembra, è il disco di debutto dei A New Silent Corporation (LINEUP: Mattia Bardin, Stefano Calgaro, Nicola Cioffi, Andrea Grigolato, Filippo Zampese, Alberto Zordan) gruppo della zona di Thiene (provincia di Vicenza). Post-rock puramente strumentale con continue incursioni nell'elettronica, alla continua ricerca di atmosfere malinconiche e passionali, cariche di pathos in alcuni momenti, calme e rilassate in altri. A differenza di altre band come i Port-Royal in cui l'elettronica è utilizzata in primo piano, costruendo direttamente le melodie su cui si innestano la parte ritmica e la chitarra qui invece è utilizzata in maniera più delicata, accompagnando quasi sempre in secondo piano il resto del gruppo.

"TimeDiscipline" si apre con frequenze radio in sottofondo che introducono da subito arpeggi di chitarra in un crescendo di intensità che accompagneranno il brano fino alla conclusione. In "Hiver" l'elettronica è usata solo marginalmente in coda alla traccia, quasi in un sussurro, un ultimo respiro. "Will Noise", malinconiche note di tastiera accompagnate da un battito sincopato di elettronica, quasi a sottolineare la semplicità delle emozioni.

Le sonorità cambiano di nuovo in "Reprise" che anche dal titolo sembra riprendere il discorso lasciato in sospeso con "Will Noise", la tastiera si zittisce la chitarra ritorna a parlare di atmosfere cupe e dure, un ritmo incalzante fino alla fine dove un leggero arpeggio stempera le nostre sensazioni e introduce "WOTGG" che nei suoi quasi dieci minuti ci consegna all'ultima traccia, tramortiti ancora dal ritmo notevole e dai continui climax emotivi nei quali parti rilassate esplodono improvvisamente in note confuse e pesanti.

"Maple" conclude il disco cosi com'era iniziato, leggeri e delicati arpeggi all'inizio introducono un' esplosione di distorsioni che si diradano improvvisamente, in maniera decisa.

"Everything Is Exactly As It Seems" è un componimento del tutto strumentale che non stanca mai, un richiamo ad atmosfere saccheggiate ampiamente da altri più quotati gruppi a cui sicuramente questo lavoro guarda, trae ispirazione ma non plagia. Gli "A New Silent Corporation" non si limitano quindi a riportare fedelmente la musica e la melodia dei Red Sparowes ed Explosions In The Sky, solo per citare alcuni dei gruppi a cui le atmosfere di questo disco si rifanno, ma l'elaborano facendole proprie in una chiave del tutto personale, a volte malinconica a tratti nervosa, cupa, depressa.

I pezzi che compongono l'album, pur essendo esclusivamente strumentali, si rifanno alla letteratura e fantascienza apocalittica e post apocalittica sviluppando quindi una sorta di concept album che rispecchia se non altro nella cupa e asfissiante spirale delle atmosfere i temi dei romanzi di Aldous Huxley e George Orwell (il titolo stesso del disco del resto sembra somigliare a uno dei tanti slogan del Grande Fratello nel famoso romanzo "1984").

È un disco di notevole fattura, piacevole, consigliato quindi caldamente a tutte quelle persone che amano questo genere di musica, musica di classe e di eleganza senza mezzi termini, o emoziona e raggiunge l'anima in un caldo abbraccio di sensazioni oppure lascia indifferenti. Buon ascolto...  

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