C. Amirkhanian, L. Belcastro, A. Misheff, R. Sinigaglia, G. Tedde sono gli "AA.VV." che hanno realizzato questo disco prodotto in occasione del concerto tenutosi il 22 dicembre 1999 al Teatro Parenti di Milano. Il CD raccoglie le poetiche dello strano quintetto di compositori provenienti da esperienze diverse, ma che ricercano un momento di sintesi capace di accomunarle e fonderle in un discorso comune. Esecutori che hanno ormai alle spalle decenni di comunanza con la musica e le sue manifestazioni. Il tutto scaturisce da una performance del 1982 di Alzak Misheff nel corso della quale ha nuotato, stile farfalla, attraverso l'Oceano Atlantico nella piscina del Queen Elizabeth tra Southampton e New York per un periodo di cinque giorni per otto ore al giorno. Ma che ha anche nuotato in una vasca su di un aereo attraverso il Pacifico, tra San Francisco e Tokyo, sospeso tra i passeggeri, dipingendo e suonando con il Lighting II, una specie di bacchetta magica collegata ad un computer. Uno sperimentatore del gusto e dell'azione.
Non ci meraviglia che un attento musicista come R. Sinigaglia (cattedra di musica elettronica al Cons. di Milano, quella che fu di A. Paccagnini, suo maestro) significativo compositore strumentale come dimostra Opal, il suo brano contenuto nel CD, si sia accorto del "nuotatore", non ci meraviglia che altre menti come Amirkhanian (il suo Walking Tunes è considerato uno dei 20 migliori dischi del 1998 da The Electronic Music Foundation), Belcastro (tra i migliori compositori degli ultimi anni) e Tedde (pluripremiato per le sue composizioni) lo abbiano seguito in questi suoi attraversamenti.
Un buon disco di esposizione del "chi siamo". E buone le composizioni che tentano di riappacificare scuole e sentimenti in una grande attraversata collettiva.
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