'74 Jailbreak: l'evasione, o forse l'emersione... dall'oscurità, verso i riflettori della fama, che in pochi anni porterà gli AC/DC verso la gloria.  Semplice orecchiabilità dei brani composti e naturalmente il puro e granitico rock'n'roll amplificato e distorto all'ennesima potenza sono fra gli ingredienti che hanno reso ultrapopolari gli AC/DC, che, insieme agli Iron Maiden, sono gli esponenti della musica Hard più conosciuti al mondo, come in Italia ad esempio, dove anche chi non è amante del genere ne ha sentito almeno parlare.

'74 Jailbreak è la fase germinale del sopraccitato fenomeno AC/DC, gli albori del mito.  Dietro il microfono il sontuoso Bon Scott, con il suo stile inconfondibile e la sua voce unica, come sentiamo nella title-track Jailbreak, che apre il disco, in cui canta con la solita passione. Nell'intermezzo, ove basso e batteria procedono a mo di battito cardiaco, lo spettacolare botta e risposta fra voce e chitarra, ove la sei corde simula addirittura le sirene e colpi di fucile... e poi via a riprendere il potente riff creato dal muro di suono delle chitarre Malcolm e Angus Young. You Ain't Got A Hold On Me è particolarmente bella nel ritornello, completamente differente dal ritmico susseguirsi della strofa. Show Business, brano dal titolo significativo, che narra appunto le peripezie del mondo dello spettacolo, non è altro che un simpatico rock'n'roll, con tanto di coretti e buon assolo. Soul Stripper è introdotta da un bel basso che scandisce il semplice ritmo, facendo da tappeto alle evoluzioni delle chitarre. Poi il cantato presenta una linea melodica piuttosto originale. Ritmo velocissimo invece in Baby Please Don't Go, con riffettoni quasi country, e addirittura il tapping, cosa assai rara all'interno delle canzoni degli AC/DC.  

Questo EP da 25 minuti fu pubblicato in Australia nel 1974 per "lanciare" la band e già presenta fin da subito le caratteristiche tipiche del songwriting dei fratelli Young con Bon Scott (che poi non cambieranno mai, creando il mito della discografia dei "dischi tutti uguali"). '74 Jailbreak uscì soltanto nel 1984 in Canada, Giappone e negli Usa, mentre l'Europa ha visto una pubblicazione in elegante cover cartonata nel 2003. Questo è un disco dall'ascolto per nulla impegnativo, anzi molto immediato ed è ciò che lo rende godibilissimo. E, se è vero che la discografia con Bon Scott va posseduta tutta per intero, allora anche '74 Jailbreak non è assolutamente da meno. Consigliabile per chi voglia farsi un'idea della grande musica degli AC/DC.    

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