12 dicembre 2014.... Finalmente la notizia che aspettavo da una vita è arrivata. Gli Ac/Dc tornano in Italia per un unica data. Autodromo di Imola, 9 luglio 2015... Non sto più nella pelle. Aspetto con ansia la data delle prevendite fissate per il 17 dicembre alle ore 10... Purtroppo nei punti vendita ticketone si potranno acquistare solo il giorno dopo, mentre online e nei punti vendita vivaticket dal 17... Penso ok... Cioè il circuito di Imola è immenso potranno mai finire in sole 24 ore i biglietti?? Non voglio spendere soldi extra per commissioni e spese di spedizioni. Decido di aspettare. Dovrò ricredermi in modo clamoroso... Arriva il 17... Mi sveglio di buon ora... Il cellulare è pronto per tenere sotto controllo la situazione... Sono le 10 e 10... Le vendite sono aperte da soli 10 minuti... Incuriosito apro ticketone, anche per vedere il prezzo del biglietto.... Rimango di sasso... “Biglietti non disponibili”... Possibile?? Sono passati 10 minuti e già sono finiti?? Cambio colore, perdo 10 anni della mia vita... Non ci credo non andrò ad Imola. Apro facebook per farmi un giro sulle pagine dedicate alla band... Tra gente che mostra con fierezza i propri biglietti e chi come me è rimasto nella m...., leggo il post che mi ridà speranza... “tra poco saranno disponibili nuovi biglietti”... Tiro un sospiro di sollievo... Ma la gioia termina subito... Di nuovo “non disponibili”... Nuovo giro online, questa volta apro la pagina di Claudio Trotta, promoter del concerto per l'Italia... Gli fanno mille domande e lui gentilmente cerca di rispondere a tutti. Ci rassicura. Nuovi biglietti saranno presto disponibili... Gli chiedo anch'io se troverò biglietti nei punti vendita il 18... Mi risponde “domani trovi sta cippa” (ovviamente mi ha risposto diversamente, ma il senso era questo).. Bene, sono le 14, decido di caricare la postepay e di aspettare con fiducia la nuova messa online dei biglietti. Fanculo le commissioni. Fanculo le spese di spedizioni.. Sono gli Ac/Dc, la band della mia vita, per loro spenderei anche 200 euro ora come ora.. Ed ecco alle 15 arrivare la mia occasione. Primo tentativo andato a male.... Secondo tentativo, sembra andare tutto bene... La conferma mi arriva con quelle belle parole che compaiono sullo schermo “grazie di aver acquistato su ticketone”... Urlo di gioa...Recupero i dieci anni di vita persi in mattinata (o forse no??) Chiamo i miei brothers, che aspettavano mie notizie. “Si va ad Imola!”, si finalmente posso dirlo “SI VA AD IMOLA!”. 65mila biglietti venduti in mezza giornata, 90mila in 5 giorni. Imola sarà una bolgia. Dopo mesi di agonia finalmente posso preparare le valigie. Pronto a farmi quei benedetti 1608 km tra andata e ritorno... Arrivo a Imola verso le 17:00... Autodromo già strapieno, ma chi se ne frega... Prendo posto, sembra buono... Il palco si vede... Vedo quella testa bionda di Ringo e tutta Virgin Radio... Ok il posto sembra quello giusto... Guardo l'orologio, il tempo non passa mai... Maledizione!! Ringo e Co. Abbandonano il palco, è l'ora dei “Vintage Trouble”, e cavolo che piacevole sorpresa!! Band che già conoscevo, ma dal vivo spaccano di brutto... Merito del vocalist e frontman “Ty Taylol” che si danna sul palco, bravissimo... Meriterebbero almeno un altro paio di righe, ma sono qui per gli Ac/Dc e non per loro, ma posso dire che avranno un grande futuro!!! Il sole sta calando lentamente, ci avviciniamo all'ora X... Le luci si spengono, parte un video intro di due minuti... Non sto nella pelle, il cuore mi batte a mille... E via, esplosione e la chitarra di Angus che da il via alle danze.. Pubblico in estasi!! Si parte con “Rock Or Bust”, si parte alla grande!!! Non vedo una mazza! Maledetta altezza, il posto non era buono per niente, ma ormai poco mi frega... Il pubblico apprezza il brano d'apertura, title track dell'ultimo lavoro... Tutti cantano il ritornello, spettacolo! Secondo brano, è già tempo di un classico, è tempo di “Shoot To Thrill ”, DELIRIO a IMOLA... Si poga in maniera devastante, Angus e soci ci portano sfiniti al termine della canzone...Via la maglia zeppa di sudore. Si sono ufficialmente in clima concerto!! “Hell Ain't A Bad Place To Be” rallenta i ritmi, ma il livello rimane altissimo... E' gia tempo di un capolavoro.. Il “classico” per eccellenza...Quei tre accordi che hanno fatto storia, “Back In Black” ci manda in estasi... Angus inizia a fare su e giù dal palco come un ragazzino, incredibile!! “Play Ball” e “Dirty Deeds Done Dirt Cheap” ci mostrano una band che nonostante l'età ha voglia di divertirsi e farci divertitre... Durante “ Dirty Deeds” riesco persino a vedere il palco (quasi non ci credo). “Thunderstruck “ rialza i decibel. Tutto l'autodromo scandisce la parola “Thunder!”. Uno dei momenti più emozionanti della serata... Grande prova anche di Slade dietro la batteria. Si, gi Ac/Dc non sono solo Angus e Brian! “High Voltage “ scorre via che è un piacere. “Rock 'n' roll train “ ha il compito di mantenere alta la tensione prima dell'altro capolavoro del gruppo. La campana di vede in lontananza. I rintocchi ti penetrano nelle vene, è tempo di “Hells Bells“. La dedica al grande Bon non poteva certo mancare. “Baptism By Fire “ è l'ultimo pezzo proposto dall'ultimo album, che non sfigura affatto con gli altri grandi classici del passato, ma anzi ti trascina alla grande... Siamo già arrivati a metà concerto. Tiro fuori il cellulare per immortalare il momento. Sono già cosa mi aspetta avendo letto la scaletta. Parte “You Shook Me All Night Long “ ed è il Delirio più totale. Tutti cantano a squarciagola. Una bolgia. Ho ancora i brividi lunga la schiena. FANTASTICO. Tre minuti dove anche a Bologna è arrivato il nostro urlo, ripeto BRIVIDI!! “Sin City” omaggia quel capolavoro dimenticato di “Powerage”. “Shot Down In Flames “ e “Have A Drink On Me “ mantengono alto il livello della serata.. Ma ormai siamo arrivati verso la fine. In scaletta trova spazio anche “T.N.T.”. Angus scandisce il tempo, quel “Oi, Oi” cantato praticamente da tutti. Non è un concerto degli Ac/Dc senza “Whole Lotta Rosie “. Ed ecco la bambola di Rosie appunto fare il suo ingresso sul palco... Si torna a pogare come se non ci fosse un domani... Ho ancora dolori su tutto il corpo... Pezzo numero 18 in lista. I nostri non ne hanno abbastanza.. Angus è praticamente svestito, segno che siamo alla fine.. Ma “Let There Be Rock “ non può mancare... Al termine del pezzo Angus ci regala un assolo di 15 minuti.. Che goduria... Corre , salta, si sdraia per terra. 60 anni e non sentirli!! Grazie di esistere Angus, grazie davvero!! La band accompagna il finale dell'assolo e ci saluta... Due minuti di pausa. Non siamo stati davvero al concerto degli Ac/dc senza aver imboccato “l'Autostrada per l'Inferno”... Angus indossa le corna, e parte “Highway To Hell”... Spettacolo!!! Ma siamo giunti alla fine per davvero... I cannoni fanno la loro comparsa sul palco... “For Those About To Rock (We Salute You) “ termina il concerto nei migliore dei modi. Fuochi d'artificio e spari a salve... “Forza Italia” , “Forza Imola” Brian e tutto il gruppo si congeda da noi.
Esperienza che rifarei altre 10, 100, 1000 volte.. Non sono praticamente mai riuscito a vedere il palco (colpa della mia bassa statura e non per l'organizzazione), ma davvero non è stato un problema... Alla band cosa dire?? Straordinari nonostante l'età.. Le pause che si prendevano tra un pezzo e l'altro erano più che giustificate.. Brian nonostante gli evidenti problemi alle corde vocali, si è difeso alla stra grandissima. Angus non fa testo. Lui è il Dio del Rock, pochi cazzi... Steve ha fatto il suo. Sostituire Malcom non era facile, ma grande prova.. Cliff in ombra, ma si sapeva... Tanti applausi merita invece Slade, grande batterista...
Emozioni che porterò nella tomba... Brividi che mai più riproverò ne sono certo... Grazie davvero di esistere ragazzi.... Lunga vita a voi Ac/Dc!!
Questo è il Rock n Roll, la migliore fottuta droga del mondo!!!
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