Birdman o (L'imprevedibile virtù dell'ignoranza)

Ecco sto film non l’ho cercato ma l’ho visto pochi minuti fa mentre in ufficio non avevo niente di urgente da sbrigare, il regista non lo conoscevo, gli unici due nomi che conoscevo (ma che non sapevo che partecipasseroal film) sono Michael Keaton (del quale solo verso la fine ho rammentato il nome) e Edward Norton (che avevo scambiato erroneamente per Timothy Hutton), che dire… anche se non è una commedia o un film comico, mi ha strappato un paio di sganasciate in un paio di contesti in cui c’era poco da ridere anzi…

Si tratta di un film basato su un famoso libro di Raymond Carver (che lessi a suo tempo) e cioè “Di cosa parliamo quando parliamo d'amore”, qui rappresentato teatralmente.

Niente di che, ma il film scorre i suoi 119 minuti abbastanza velocemente, era un pezzo che non mi vedevo un altro film e non sono rimasto per niente deluso dalla regia di Alejandro González Iñárritu.

La trama non ho voglia di stenderla in queste righe (tranne un paio), ecco a volte basta dimostrare di avere del sangue nelle vene per far ricredere molte persone su noi stessi e finisco con una considerazione personale che mi ha spinto a scriverci sopra: tutto ciò che è effimero può essere reale quanto tutto ciò che non è effimero…

P.S. ah il batterista non è niente male… Stanlio

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