Quattordici anni separano "Exit", ultimo lp di inediti, e "Samsara". In questi anni c'è stata un'attività diversa concentrata su altre idee di musica che hanno prodotto in concreto una serie di lavori molto meditati quali "God Is My Dj" ('99) e "Viaggio In Italia" ('03) confluiti poi nella celebrazione live con "Lungo La Strada Live" del 2009.

Carla Bissi dunque è tornata, riprende da quel verso di "Exit" in cui veniva detto che "l'unica via d'uscita è dentro", e con quel lavoro la compositrice forlivense aveva detto stop alle regole della musica mainstream. Questo "Samsara" è per suo volere un ritorno ad una musica più pop in cui però possano sublimarsi esperienze diverse offerte da penne di autori anche lontani fra loro della musica italiana. Il pop nuovo di Alice è comunque musica colta che necessita di una buona voglia di ascoltare prima di tutto, i suoni minimali si sposano con liriche ricercate a cui già c'eravamo abituati con la sua produzione degli anni '90; di suo pugno firma la bellissima "Orientamento" che regala un incipit meraviglioso arricchito dall'arranggiamento percussivo dell'inseparabile Steve Jansen e la più pacata "Sui Giardini Del Mondo". "Samsara" è, come dal termine sanscrito da cui prende il nome, un disco del divenire e del cambiamento, un sunto naturale di una parte di vita in cui convivono pienamente i testi religiosi di Mino Di Martino, splendida la sua "Morire D'Amore" dedicata a Giovanna D'Arco, e la canzone più naturalmente pop firmata a sorpresa da Tiziano Ferro, "Nata Ieri". L'amico di una vita, il suo maestro, Franco Battiato le regala l'eterea "Eri Con Me", brano che dopo molti ascolti inizia a svelarsi nella sua sottile architettura melodica e nel piacere dell'ascolto.

Alice dimostra con questo disco non aver mai perso il filo della sua esplorazione musicale definita giustamente dalla critica come una delle più coraggiose perseguite a queste latitudini, gli anni che sono passati non hanno intaccato minimamente la sua personale visione della musica e il tour che inizierà a fine autunno sarà sicuramente un'esperienza emotivamente intensa di cui "Samsara" sarà il perno centrale.

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