Lanciati verso il successo da due singoli, il primo una cover del noto brano di Jacko "Smooth Criminal" e il secondo un pezzo in stile pop-punk dal titolo "Movies", gli Alien Ant Farm si sono dimostrati bizzari in queste scelte, che poco rappresentano le sonorità del resto dell'album. Parecchi richiami al nu metal, con la chitarra a farla da padrona come nella prima traccia "Courage" o in "Whisper", ma anche alcuni passaggi più funky (un po' Red Hot per intenderci...) come in "Summer" o in "Fish And Bone", l'immancabile ballad "Happy death day" e infine un pezzo che a mio umile avviso é uno dei pezzi più belli dell'intero lavoro, ovvero "Attitude", un brano costruito su una ritmica molleggiata (mi si passi l'espressione), con una batteria che ricorda sonorità tribali in stile jambee e un basso che saltella tra le note. Infine la voce di Dryden é davvero particolare; sa essere grintosa, scanzonata, dolce, urlata, sussurrata... insomma una voce niente male.

Sicuramente ANThology non sarà ricordato come una pietra miliare del rock contemporaneo, ma fa pur sempre il suo dovere...

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