Amedeo Minghi, il più romantico dei cantautori italiani, ripercorre in questa raccolta 30 anni della sua vita e carriera, recensirlo come ho fatto con gli altri non è possibile, in quanto la struttura melodica è una semplice base di violino, 4 percussioni e qualche coro e qualche tastiera, e da qui non si distoglie per tutte e 30 le traccie dei 2 dischi, tracce tutte lente. Ciò nonostante, altrimenti non lo recensirei, questa raccolta è meravigliosa, a mio giudizio.

Egli è un poeta raffinato, la cui voce somiglia ad una viola che riverbera nel petto, le melodie lente sono un eco di una conchiglia levigata dal mare, solenni, come la sua voce; le parole provengono dai ricordi, dai paesaggi marittimi, dall'amore e non so da che altro; ma la grandezza sta anche nella melodia che pur rimanendo sempre lenta, propone molte variazioni, lievi ovviamente, ma costanti nelle canzoni, e soprattutto inanellate in un filo logico, non riservato al testo bensì anche melodico, opera di un grende talento. Per sapere che egli sia un poeta non serve che io citi i suoi testi, che ovviamente sono presenti in diversi siti; però per suggellare la recensione ne inserisco qualche strofa, tratta da "Cantare E' D'Amore", che penso eprima il suo grande talento, le altre sono troppo intrecciate nella melodia, che ovviamente non posso riportare. 

Come una finzione
non del sangue ma del rosso
acqua e sale e non le lacrime assaggiai.
Arsure come di battaglia,
di comparse fuoco e paglia
ed i cuori sono cavalli scossi in noi.
Amarsi è come andare in fuga
è cosa ho fatto,
cosa ho detto mai..
Non è la verità...
che più la dici e più la dici mai.
E' l'illusione mia che è vera.
E che scorre fiera
tra le dita della vita.
Passa il suono e belle immagini di noi.
Meravigliosa confusione
tra i dialoghi e le pose,
e ogni peso appassionato è
un soffio ma non la verità,
che è sempre un'altra storia ma non Lei,
Lei che
tra i baci miei è d'Amore.
E' improvvisazione
non è vento non è sole,
pioggia atroce
meglio è
che non ci sia.
Amarsi è come arrampicarsi
su uno schermo di illusione
e poi credere quell'edera realtà.
E' le bugie, ragazza mia
il naso lungo ed il gusto dell'addio
Non è la verità,
che più la dici e meno baci avrai...
Carico i commenti...  con calma