Supponiamo che stiate passando un periodo in cui tutto vi sta andando storto. Siete costretti ad ingoiare ingiustizie di continuo, non trovate nessuno disposto ad ascoltarvi, tutti vi sono indifferenti, tutti occupati nei loro interessi che stanno andando il doppio meglio dei vostri, che peggiorano di giorno in giorno.

Gli studi procedono che peggio non si può. Magari siete persone studiose, ma adesso, per varie circostanze, state prendendo insufficienze una dietro l'altra. E più state sui libri, più i voti calano. Gli altri non esistono, fanno finta di niente, anzi, di nascosto godono addirittura del fatto che siate in difficoltà. I vostri genitori s'arrabbiano per la vostra cattiva condotta, pensano che mentre studiate pensiate alle pulzelle della vostra classe, e voi non riuscite a controbattere benché siate consapevoli che si sbagliano. Magari nel frattempo avete pure pensato di trovarvi un lavoretto per racimolare qualche soldino, ma tutti vi sbattono la porta in faccia con la scusa che hanno già dei volontari, intimandovi violentemente di togliervi dalle scatole. Il sabato pomeriggio, anziché uscire con gli amici, girovagate per le strade vuote del centro della vostra città, soli, tristi e senza meta. E come se non bastasse, la vostra ragazza vi ha lasciato per mettersi con il vostro acerrimo rivale. O peggio ancora, vi ha mollato per mettersi con una LEI (tanto al giorno d'oggi se non sei gay o lesbica non sei alla moda), ed ora vi sfotte ogni volta che vi vede con dolci frasi del tipo "sei un uomo di merda come tutti gli uomini uguali a te", ma anche "sappi che le donne sono superiori ai maschi e un giorno li stermineranno tutti" oppure "le donne non dovrebbero più stabilire nessun rapporto con gli uomini, perché si abbasserebbero al loro infimo livello. Pussa via, topo di fogna!". Ogni limite di sopportazione è stato superato. Ormai siete diventati psicopatici al cubo.

Se la situazione descritta appena sopra vi rispecchia, allora fareste bene a sapere che esiste una cura ultra-efficace contro tutti questi mali. Essa si chiama "Eschaton", e i suoi ideatori sono nientepopòdimenoche che i ferocissimi Anaal Nathrakh. Provenienti dal Regno Unito, il duo composto da Mick "Irrumator" Kenney e Dave "V.I.T.R.I.O.L." Hunt sono tra i gruppi più spietati, estremi, assordanti e misantropi in circolazione. Noti ai più per la loro commistione di black metal, industrial e nichilismo grindcore, i nostri hanno creato un sound talmente potente ed agguerrito da far paura a formazioni molto più affermate. Il loro è un muro di suono invalicabile e minaccioso, che si erge imponente davanti agli occhi del malcapitato ascoltatore medio fan di Katy Perry (un nome a caso), finendo inesorabilmente pestato dalla drum machine sparata a mille di Irrumator, che passa da un blast-beat velocissimo ad un tempo thrash o crust mantenendo la velocità d'esecuzione elevatissima. I riff neri, massicci e vagamente noisy e le urla da manicomio del buon V.I.T.R.I.O.L. fanno il resto.

"Eschaton", il terzo disco della band, esce nell'ottobre 2006 per la Season Of Mist, ed è l'album con il quale i nostri cominciano ad uscire dall'ambiente underground cominciando a diffondere il proprio nome tra le legioni di aficionados del metal estremo. In 9 tracce i nostri vomitano tutta la loro rabbia luciferina, avvalendosi di due ospiti d'onore come Attila Csihar (Mayhem) e Shane Embury (Napalm Death). "Bellum Omnium Contra Omnes" apre le danze, neanche 10 secondi e si parte con un terremoto di blastbeats e riffs taglienti travolgente come un fiume in piena. Il ritornello, prettamente crust, recita il titolo della canzone, un'espressione latina alludente al continuo stato di guerra in cui gli esseri umani sono costretti a vivere. La prima traccia si può considerare come un manifesto della loro miscela sonora, in quanto le altre, strutturalmente, non si discostano molto da essa. Tuttavia, il rischio di ascoltare lo stesso pezzo per nove volta di fila è ben lontano, in quanto tutte le composizioni godono di un'entità ben precisa, grazie alla varietà del chitarrismo ed ai numerosi cambi di tempo che riescono a rendere canzoni di 3-4 minuti varie e mai noiose. I punti più alti dell'album si toccano con "When The Lion Devours Both Dragon And Child", col suo ritornello epico, la thrasheggiante "The Destroying Angel", che si apre col messaggio "S.O.S." in Morse Code, l'inquietante "Waiting For The Barbarians" e la più black metal-oriented "The Necrogeddon". Caratteristica del disco è l'uso di campionature di frasi tratte da film o commedie, ma anche i riferimenti a libri noti non mancano; pare infatti che la settima traccia del disco sia ispirata a "Così parlò Zarathustra", noto libro del filosofo tedesco Nietzsche, mentre la frase che apre "The Destroying Angel"("Kill everybody in the whole world!") è tratta dalla serie britannica "Blackladder II".

L'ascolto del cd è naturalmente consigliato solo se siete predisposti a certi tipi di sonorità, ma l'odio espresso dal gruppo s'impossesserà di voi come uno spirito demoniaco, rendendovi simili più a una belva assetata di vendetta che ad un umano. Non avrete più paura di nulla e, come per incanto, la media scolastica dei voti tornerà a salire (alla faccia dei vostri compagni), tutti quelli che vi avevano sbattuto sgarbatamente la porta in faccia mentre cercavate lavoro vi apriranno le porte nel modo più gentile e delicato possibile, e a quella simpaticona della vostra ex-ragazza passerà come per magia tutta la voglia di pseudo-femminismo con il quale vi ha scassato la uallera per così lungo tempo, perché la ritroverete sepolta dalle radiazioni del cd insieme alla sua dolce compagna.

State pure tranquilli che dopo i 35 minuti di "Eschaton" la vita tornerà a sorridervi. Sapete cosa fare.

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