Consiglio questo cd a tutti quelli che ogni giorno tornano a casa stressati e con un gran mal di testa... mettete il cd nello stereo, spengete la luce, chiudete gli occhi e lasciatevi accompagnare da Andrea Griminelli, questo grande flautista, in un mondo antico, magico, incantato, aldilà del tempo che conosciamo, un universo quasi mistico.
La piena serenità invaderà il corpo, la mente sarà libera da pensieri come non lo è stata mai, regnerà solo la dolce musica del flauto, i rumori della natura, le tastiere e gli arrangiamenti del maestro Valerio Semplici. I sei brani di questo lavoro sono tutti ottimamente studiati nei minimi dettagli, ogni brano ha la propria anima... "Sea of milk" decisamente vellutata e leggera, "Sahara" più tribale e ritmata, "Near and far" più in stile afro, il flauto funge da teletrasportatore, da voce guida, la voce umana qui non serve.
Uno dei pezzi più belli è senza ombra di dubbio "Blue light", sia apre con tuoni e pioggia che scroscia, il suono del flauto qui ha la stessa funzione del sole che esce da dietro una nuvola e porta la primavera... vi sembrerà strano, ma ascoltando il disco avvertirete le stesse "vibrazioni" che vi sto descrivendo. Per far conoscere alla gente il maestro Andrea Griminelli c'è da dire che egli non è un nome nuovo, anzi... nel 1984 fu presentato al pubblico d'oltreoceano da Luciano Pavarotti, insieme al quale tenne il memorabile concerto londinese all'Hyde Park nel 1990 e al Central Park nel 1993; ultimamente ha collaborato con Sting, Elton John, James Taylor e Brandford Marsalis.
Tutta la sua creatività si concentra in questo disco new age... un grande disco, un grande artista, un grande musicista!
Carico i commenti... con calma