ARSEN PALESTINI presenta 'SOCIAL NEARNESS'
https://open.spotify.com/album/0RlGgbp02NIrKawHWXmFH4?si=IzeeYY88QKCHQGyyJKCASQ
A un anno di distanza dall’ultimo disco (Finding a new job) si ripresenta Arsen Palestini con questo nuovo lavoro. Il raggio d’azione più o meno è lo stesso. Siamo in zona hip hop lo fi, beat quasi sempre downtempo, supportati da tappeti sonori che vagano tra indie, groove funk e atmosfere jazzy. La parte del eone negli arrangiamenti la fanno comunque le tastiere. Tastierine giocattolo i cui suoni sembrano essere usciti da qualche commodore. Decisamente l’armamentario messo in scena da Arsen potrebbe essere un sunto di tutto quel substrato culturale che avevano messo in scena con dovizia di particolari i Beastie Boys con la loro rivista ultracool Grand Royal. Quindi stiamo parlando di coolness allo stato puro. Se dal punto di vista sonoro non ci piove su questo disco, abbiamo qualche perplessità per quanto riguarda i testi. E’ infatti un peccato che Arsen si prodighi a scrivere in italiano solo su tre brani, che guarda caso sono i più riusciti, anche perché sono testi molto “impegnati”, con un focus sul qui ed ora, in particolare “Ancora a fare guerre”, che potrebbe essere un bell’anthem da sparare a palla sotto qualche base nato o davanti al ministero della difesa che forse si è dimenticato che “l’Italia ripudia la guerra” e invece manda come se niente fosse armi all’Ucraina.
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