Il percorso musicale, tutt'altro che semplice e celere, della rapper americana Azealia Banks prende il via, sotto lo pseudonimo di "Miss Bank$", nel febbraio del 2009, anno in cui l'artista pubblica, accolto da grande clamore mediatico, il suo primo brano "Gimme A Chance".
L'anno successivo segna per Azealia l'inizio di un primo importante cambiamento: decide, infatti, di sostituire il nome d'arte con quello vero.
Nel 2011, rilascia il singolo “212”, che, immediatamente, le dà grande popolarità; lo stesso sarà poi inserito, il seguente anno, nel primo EP dell'artista (“1991”).
Sin dai primi passi nell'universo musicale, quindi, la musicista si accinge con grande facilità a creare attorno a sé una patina di fascino ed interesse, culminato nel 2012 con l'uscita trionfale del mixtape (“Fantasea”).
A ben guardare, però, nonostante una rapida serie di successi velocemente incasellati, l'itinerario che avrebbe portato alla pubblicazione del fatidico primo album, si sarebbe rivelato, a causa di determinate scelte portate avanti dalla Universal, più difficoltoso e lento del previsto. Dopo svariati rinvii e feroci contrasti, bisognerà attendere il 6 novembre 2014, per il rilascio definitivo di questo "Broke With Expensive Taste".
Nonostante l'attesa, come anticipato, tutt'altro che breve, sin dalla pubblicazione l'album si rivela un'autentica bomba dal carattere esplosivo e memorabile.
In apertura di questo ritmato e schizofrenico viaggio si colloca "Idle Delilah", una meravigliosa opening Hip House imbevuta di R&B, tribalismi ed elementi esotici. Sin da subito la Banks si interessa di mettere in mostra quella cifra stilistica dal carattere eclettico che, passando per varie coordinate non solo meramente musicali, colora le 16 tracce totali. "Gimme A Chance", grazie soprattutto al cantato in spagnolo, evidenzia l'attitudine Funk mescolata alla Salsa, al Merengue e al Tropicalismo che, con i suoi inserti di sax, apre la strada a "Desperado", brano 2-step contenente i samples del DJ britannico MJ Cole. "JFK" e "212", di rievocazione Tobiniana, sottolineano, invece, la scelta direzionale verso l'Acid Jazz ed il Nu Jazz. Con "Wallace" è il turno delle liriche sferzanti e dei ritornelli pompati di richiamo ad Aaliyah e a Missy Elliott. I successivi due brani, "Heavy Metal And Reflective” e “BBD”, designano un dittico EDM-Trap di matrice sconquassante e impetuosa. Il terzetto formato da "Ice Princess", "Yung Rapunxel" e "Soda" costituisce la prepotente virata verso lidi House e Synth. "Chasing Time" e "Luxury" incarnano, invece, il desiderio di avvolgere coordinate Dance più suadenti e rilassate. La cover Surf-Pop di Ariel Pink,"Nude Beach A Go-Go", realizzata in collaborazione con lo stesso, indirizza l'ascoltatore, verso un'atmosfera più leggera e frizzante. La lettura delle due "miss" finali, "Miss Amor" e “Miss Camaraderie”, quasi a chiusura di un cerchio, va colta nuovamente in chiave simbiotica, in cui la Dance e il Wonky si fondono egregiamente in acque funkeggianti.
In conclusione si può affermare che "Broke With Expensive Taste" pone fisiologicamente in evidenza tutte le influenze caleidoscopiche e preponderanti nella formazione del gusto musicale dell'artista. A partire dagli Interpol, dai Bloc Party e dai Futureheads passando per Lauryn Hill, Janelle Monae, M.I.A., Lil' Kim, le sopracitate Aaliyah e Missy Elliott ed arrivando a Beyoncè e Lady Gaga.
A fronte quindi di un rinomato pessimo carattere, manifestato sia tramite i social che nel quotidiano, è indubbio sottolineare il camaleontico talento di Azealia Banks che, nonostante ci tenga a digiuno da quasi 10 anni, son sicuro presto tornerà sulle scene, pronta, come da prassi, a sgomitare e a farsi strada a suon di mazzate.
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