Drew mi si avvicina per chiedermi una canna che avevo appena messo su
a mo' di torta – in mancanza di una vera mi arrangiavo con
la candelina. È più sbronzo di quanto riesca a
immaginare e questo mi fa stare bene. Drew mi rivela essere
fresco reduce da una serata all'Academy di Brixton: è il
bassista dei Babyshambles, altra creatura malata partorita dalla mente
di Pete Doherty e dunque mostro sacro già prima di
nascere.
I Babyshambles sono il più lampante esempio della pazzia del
mercato discografico: senza uno straccio di disco hanno un contratto
miliardario e padroneggiano in tutti i festival (persino in quel di
Benicassim, formalmente gigante di classe). I bookmakers inglesi danno
il fallimento del progetto 2 a 1: non ci crede più nessuno.
Drew mi fa partecipe del suo progetto personale: una cosa chiamata Battaglia o Bottiglia non ho capito bene (e non perché non ne riconosca la differenza ma perché in quel momento non la riconosceva lui). Lo accompagna l'Avvocato, o comunque un tipo losco in giacca e cravatta che più tardi si rivela solo un pirla pagato dalla casa discografica per tenere d'occhio i bambini che il Dio Denaro ha reso uomini troppo in fretta.
— Battaglia o Bottiglia, non ho capito bene.
— Hai presente quando i Sassoni andavano a prendersi a mazzate
coi Normanni fino a tirarsi le cuoia a vicenda? — dovrei
scartare la Bottiglia a quanto pare ma invece ci attacchiamo alla loro
salute.
Drew mi dice che ieri sera hanno cominciato con due ore di ritardo e alla fine erano così fatti di crack che hanno suonato tre canzoni e poi se ne sono tornati a fumare crack. Neanche si ricorda chi era di supporto, però si ricorda che c'erano 9.000 coglioni che invece di comprarsi il crack hanno preferito tre canzoni. L'Avvocato se la ride.
— E l'Avvocato dove stava? — gli dico.
— Stava nel cesso a fumare. — L'Avvocato smette di
ridere.
— Ho paura che all'Avvocato serva un Avvocato. — gli
dico — Allora, quando esce questo disco, Drew?
— Ah ah… mai, figlio di puttana! Adesso siamo troppo
impegnati a pagare l'Avvocato. E comunque in Inghilterra va
già meglio, in America c'abbiamo questo tipo grasso che
passa tutto il tempo a sniffare coca e a scoparsi le groupie. E non
capisce un cazzo, amico mio! Lasciatelo dire!
— Che tipo è Pete Doherty?
— Un cunt [qualcosa intraducibile in italiano, devi solo
offenderti e nient'altro], amico! Non divide mai la sua droga
— risate — e neanche la sua ragazza. — risate
— E fondamentalmente neanche me ne frega il cazzo!
Mi sta simpatico Drew, è il regalo più bello che potessi aspettarmi: una persona sincera che mi fa sentire un essere umano. Patricia – una cara ragazza che ancora mi sopporta – se la ride mentre l'Avvocato ci sta provando.
— Hey Drew il tuo Avvocato sta flirtando col mio.
— Ma quello è un frocio di merda, pensa solo a drogarsi!
— L'Avvocato smette di flirtare e comincia a piovere.
Drew prova a chiamare Pete ma il cellulare gli cade di mano tre volte e alla terza volta s'è già scordato che voleva fare col cellulare.
— Da dove vieni, Drew?
— Da Athens, Georgia. E tu?
— È passato troppo tempo, non ne sono più tanto
sicuro. Ma m'è sembrato di essere felice, da qualche parte.
Drew si emoziona e mi bacia, e allora mi emoziono anch'io
e lo bacio, tutti ci vorremmo baciare, anche l'Avvocato
soprattutto con Patricia.
Lo inviterei con gioia alla festa di stasera ma ho paura che in queste
condizioni finisca per accettare e chi ce li ha i soldi per preparare
la torta all'Avvocato – a mala pena m'ero permesso una
candelina.
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