Tastierista originario di Lecco, classe 1954, noto per il lavoro con il Biglietto per l'Inferno e per album solisti ispirati alla Musica Cosmica tedesca. Autore di Galaxy My Dear (1978) e degli album pubblicati per l'etichetta IC di Klaus Schulze (Ma Dolce Vita, 1979; Hearth, 1981).

Affinità stilistica con Klaus Schulze e la kosmische/Berlin School; usava strumenti come Mini Moog, Eminent Solina, Revox, Gem e un eco Binson. Galaxy My Dear pubblicato nel 1978 dalla Red Records; successivamente pubblicò Ma Dolce Vita (1979) e Hearth (1981) per la IC.

Le recensioni su DeBaser ricostruiscono la figura di Baffo Banfi, tastierista originario di Lecco (classe 1954) noto per l'approccio alla Musica Cosmica tedesca. Tra i lavori citati: Galaxy My Dear (1978, Red Records), e i dischi pubblicati per l'etichetta IC di Klaus Schulze, Ma Dolce Vita (1979) e Hearth (1981). Lo stile è vicino alla Berlin School e alla kosmische di Schulze/Tangerine Dream. Disco consigliato: Galaxy My Dear, ritenuto un 'disco di culto' per gli amanti del viaggio cosmico.

Per: Appassionati di prog italiano, fan della kosmische/space music e ascoltatori di elettronica d'annata

 Banfi era all’epoca anche un cultore della cosiddetta Musica Cosmica tedesca dei vari Klaus Schulze e Tangerine Dream.

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