Album uscito nel 1998 è forse in assoluto il miglior disco della Bandabardò, gruppo che fa musica semiacustica che riempie il cuore e mette allegria dal primo ascolto.

Immaginatevi su una spiaggia intorno ad un fuoco insieme ai vostri più cari amici a cantare e a riflettere sulla vita, ecco, li potreste cantare qualsiasi canzone di questo album e nessuna stonerebbe. Ogni canzone della Bandabardò è un inno alla vita, all'amicizia, all'amore.

  1. "Beppeanna" è in assoluto il loro pezzo migliore che ti entra in testa e non ne esce più, il pezzo che dal vivo costringe tutti a cantare;
  2. "Lo sciopero del sole" è la metafora di una società in cui l'ambiente è sempre più abbandonato e martoriato per il bene dell'economia mondiale;
  3. "Vento in faccia" descrive perfettamente come lo stress, il lavoro, i ritmi della città ci allontanano dalle cose vere quelle reali, quelle che non costano niente ma donano molto;
  4. Poi c'è una bella cover di "Una giornata uggiosa" di Battisti dove il testo prende ancora più forza grazie ad un ottimo arrangiamento.

Ascoltatelo ad occhi chiusi, vedrete che vi accorgerete che state sorridendo.
E aprendo gli occhi ci sarà sicuramente il sole…  

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