Battles - Jail Legnano 03.05.06

Occasione ghiotta per gli amanti del post rock, di ha seguito le gesta dei Don Caballero e degli Storm&Stress. Il Jail di Legnano ci regala ancora una grande occasione, per conoscere l'ultima creatura di Ian Williamson accompagnato da Jon Steiner ex Helmet e Tomhawak alla batteria.

Sono 3 anni che lavorano insieme e presentano il loro unico lavoro ad oggi uscito un doppio ep interamente strumentale uscito per la Warp. Una creatura bellissima, dove gli intrecci chitarristici lasciano spazio all'uso dell'elettronica, e come mi dicono dopo lo show, per "rompere le barriere del post rock". Non si puo' essere che d'accordo con loro. Non siamo di fronte ai June of 44, ma neanche ai Tortoise. E' la batteria letteralmente violentata in tempi rigorosamente dispari, lavorata essenzialmente sul rullante e sul charleston che fa si che la potenza percussiva e le poliritmie degli Shellac si intreccino con sperimentazioni elettroniche.

Chiedo alla fine come avvenga il processo compositivo e comprendo che non c'e' nulla da parte loro improvvisato, e che tutto viene scritto per lasciare l'ingresso della ritmica solo all'ultimo momento.

Grande concerto, generoso e coinvolgente. Pensavo, fino a quel momento che l'uomo più' sudoso del mondo fosse Henry Rollins. Mi sbagliavo. Alla fine Jon Steiner, provatissimo, sembra uscito da un bagno in piscina.

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