Ciao carissimi miei lettori visto che ci sto prendendo gusto ecco la mia quinta recensione, come da parola di un altro dvd-concerto sempre della sfera Gothic-New wave, questa volta degli inquietanti Bauhaus, testimonianza di un loro concerto-reunion che si ebbe il nel 1998 a New York e precisamente all'Hammerstein Ballroom.
Breve presentazione del gruppo: il gruppo che più di tutti ha incarnato il Gothic, nei suoi tratti vampireschi ed horror di serie b, con un cantante carismatico fuori dal comune, e con uno modo di stare sul palco trasgressivo e punk come mai sarà dopo. La musica? punk, post-punk, a volte funky e new wave quanto basta.
Veniamo al concerto: chi si immaginava Peter Murphy rinchiuso in una gabbia come il video di Ziggy Stardust resterà deluso; Murphy si presenta in giacca e pantaloni eleganti, anzi nel primo pezzo(per la cronaca Double dare) non si presenta proprio e si vede non lui sul palco ma la sua faccia in uno schermo(come farà anche all'Alcatraz a Milano).
Secondo pezzo: eccolo sul palco!Nell' abrasiva In the flat field,dove Daniel Ash fa sfoggio della sua tecnica chitarristica...le prime impressioni sono, come dice anche uno del pubblico intervistato"seems Bauhaus first time!". Saltiamo al quinto pezzo ed ecco Hollow hills, in un'esibizione che mette i brividi! La canzone per chi non la conosce è una ballad lentissima e notturna.
Poi c'è il funk di Kick in the eye, dove i nostri suonano ballando, Terror couple kill colonel che parla di un colonnello ucciso nella sua casa della Germania Ovest, c'è anche Severence cover dei Dead can dance, nel mezzo due pezzi lenti come The passion of lovers e She's in parties, poi si ritorna al punk con Dark entries pezzo molto Batcaviano, poi è la volta di Spy in the cab dove vengono messe sul palco tante lampadine....che dire? io mi sono emozionato da morire in questo pezzo lento e d'atmosfera. Murphy si cambia e si mette un cappotto nero e lungo, è la volta di Bela lugosi's dead il pezzo manifesto del Gothic: basso cupissimo, sferzate di chitarre e tocchi di batteria....e cosi fino alla fine.
Dopo trent'anni i Bauhaus sono ancora i migliori del loro genere, i suoni sono perfetti, le movenze e le pose anche, il pubblico tutto.
In finale dovete assolutamente avere questo dvd, per conoscere quell'epoca sognante che era il Gothic nei primi anni novanta.
To be continued........
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