Postochè scrivo per me e vù non mi date punta soddisfazione… e non mi cagate neppur di striscio… mi avete azzerato il povero e promettente Nordgarden.. che malvagi vùssiete! (ma dritte ve ne sto dando a millanta, tra libri, dischi, film e quant'altro) e posto, per continuare, che l'ho vagamente promesso a sfascia carrozze tutor dislessico mio… vi voglio parlare di questo disco che sto ascoltando oraora..

Siccome sentire dàssòlo cotanta beltà sonora mi appare egoistico e narcisistico assai, vi renderò partecipi… Magari qualcuno, da me stimolato, lo va, pure e chissà? a comprare… e godendo, perchènò, mi potrà pensare… e ringraziare? In ogni caso, felice sarò di certo!!…

L'aria è piena di pollini musicali malsani… Occhio ragazzi! Seguite buoni consigli , mi raccomando!! JACK DEJOHNETTE Featuring e BILL FRISELL pubblicarono lo scorso anno questo "The Elephant  Sleeps But Still Remembers"…

In effetti è una registazione "live" avvenuta a SEATTLE nel 2001… Jazz ?N��u? Fusion? Che palle le etichette!! E' un cd che si situa in una terra periferica, ma stimolante.. Varcate il sù cancello e vi accorgerete che il resto è mota e acqua su cui in tanti si son bagnati… e che maleodora un pò… Cercate dei suoni che infiammino la vostra reattività con una esplosione psiche-jazz che vi faccia dimenticare l'omologazione sonora? Vi attraggono le folli elucubrazioni musicali ? Siete capaci di annusare il senso di una ricerca?… Vi lascereste andare a un pò di psichedelia pur senza aver assunto nulla?… Desiderate un capolavoro di surrealismo musicale?… Volete come JIM "nuotare verso la luna e penetrare la sera"? Santiddio! Allora è questo il vostro disco, la vostra bibbia sonora!! Tra i solchi delle undici tracce di questo espanso immaginario lirico e nelle porte percettive che apre, nel suo gusto acido e dissonante, è la risposta… Basta col perbenismo dei suoni "agreabe"… Tuffiamoci in una avventura sonora senza le paillettes del neo bebop…

Da un lato le pelli e i rutilanti tom, l'aggressivo rullante e i piatti ridondanti e sfrigolanti del grande batterista DEJOHNETTE che si diletta pure col piano (ascoltate la settima track "STORM CLOUDS AND MIST" per toccar con mano ehm! con orecchio) e dall'altra la chitarra mutante e un banjo incredibile al suono di altri universi come solo BILL riesce a renderlo (ascoltate, per verifica, la seconda track "CAT AND MOUSE"). Et voilà! L'alchimia è realizzata… Tostissime e incalzanti le percussioni e la solita aliena chitarra di FRISELL vi condurranno dove solo l'immaginazione può osare… Un lavoro straordinario: da possedere e regalarsi o farsi donare immantinente… Provate a farvi trascinare e scuotere da "OTHERWORLDLY DERVISCHES���".. Che bomba ragazzi!! Quasi, quasi ve la inserisco come sample… Ve la meritate? Mah! Vi piacevano e vi piacciono gli "ART ENSEMBLE�� OF CHICAGO?… Vi intrigano i "griot d'Africa"'? Ebbè ! questa è la terra e l'humus che han generato questo sfavillìo pirotecnico-musicale..

Allora, la volete o no, una botta di anfetamina sonora? Eccola, è per voi, alla vostra portata!! Vi consiglio di ascoltare "The Elephant Sleeps But Still Remebers" di notte… Il buio favorisce il dipanarsi dell'alto tasso onirico e della visionarietà di questo lavoro. Ma mi raccomando!! A volume basso! Non vorrei che i vostri vicini si rivolgessero alla guardia medica o, peggio, alla polizia… Carissimi, fatemi sapere!! Ciao! Sorrisi di lontananze ignote! Vostro Rainer!!

Elenco e tracce

01   The Elephant Sleeps But Still Remembers (11:26)

02   One Tooth Shuffle (01:18)

03   After The Rain (07:13)

04   Cat And Mouse (02:22)

05   Entrance Androids (07:24)

06   The Garden Of Chew-Man-Chew (04:06)

07   Otherworldly Dervishes (08:36)

08   Through The Warphole (02:25)

09   Storm Clouds And Mist (05:04)

10   Cartune Riots (01:21)

11   Ode To South Africa (10:18)

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