Evvai! Sono il primo a recensire questa nuova release dei Blur... no, non è un album di inediti, purtroppo, ma una raccolta di vecchi singoli più cavalli di battaglia dal vivo. Ha un'ottima scaletta, in quanto oltre ai brani più celebri, comprende anche quelli più strambi dei loro album, che definiscono al meglio il loro suono. Apre il primo cd "Beetlebum", successo del 1997, che fa da spartiacque tra il periodo britpop e il periodo lo-fi/alternative. Oltre poi ai celeberrimi singoli "Girls & Boys", "For Tomorrow", "Coffee & Tv" (quello del video famosissimo con il pacchetto di latte che gira per la città), "Out Of Time", "Song 2" e "The Universal", ecco i loro non-singoli più significativi: "Blue Jeans" lo psichedelico britpop tratto da "Modern Life Is Rubbish", 1993; "Bugman", una delle tracce più sconvolgenti dell'album "13", casinista a manetta, e, a quanto dice Damon, quasi completamente improvvisata. Sentire al minuto 1'48'' l'entrata di un'aspirapolvere... "Sing" è il brano top di "Leisure", una ballata straordinariamente onirica (per me...). Ciliegina sulla torta è "This Is A Low", il lentone ultra epico che chiudeva Parklife...

Ecco iniziare il disco 2, nel quale per la prima volta è compresa "Popscene", pietra miliare del gruppo, nonché inizio del britpop, che nel lontano 1992 fu un flop pazzesco (#34 UK) e per questo non fu inclusa in "Modern Life..." uscito un anno dopo e in nessun best of... oltre poi agli altri singoli, ecco spiccare le altre perle del loro repertorio non estratte singoli: "Trimm Trabb", secondo i piani iniziali, doveva esserlo, ma i discografici la ritennero troppo anticommerciale... è stupenda: un grunge-folk con rumori lo-fi in sottofondo e suoni piuttosto schizofrenici: l'inizio è calmo, poi la seconda parte diventa aggressiva, casinista (Sentire la chitarra di Coxon). "Badhead" era uno dei papabili singoli di "Parklife", un lento piuttosto tranquillo, ballata in pieno stile britpop, con tanto di ottoni.  "Strange News From Another Star" è un capolavoro tratto da "Blur", un brano essenziale fatto di tastiere e una chitarra acustica, con una voce delicata. Il finale è tuonante, con due batterie che suonano simultaneamente. Chiude il tutto "Battery In Your Leg", la ballata struggente da "Think Tank", ultimo brano con Coxon.

Quest'album (che esce venerdì prossimo) non ha nulla di nuovo, ecco la pecca... né un b-side, un inedito, nulla di che... ma è un' ottima release per i neofiti, che non vorranno comprare tutti gli album dei Blur (cosa che io consiglio, per gli ottimi booklet e contenuti...), in quanto contiene singoli e perle varie... quindi non è una release pessima, meglio del Best Of del 2000.

Spero in un album di inediti, Coxon non esclude la possibilità... per ora godiamoceli live... nel loro nuovo look (vedere le foto che girano su Internet per credere: Coxon si è fatto rosso, da vero punkettone, e tutti gli altri sono un po' invecchiatelli...)

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