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2012, anno delle olimpiadi londinesi, quale sarebbe stato il momento più azzeccato per annunciare il ritorno di una delle più famose band inglesi sul palco? Appunto, i Blur a distanza di 3 anni dai loro ultimi show (Hyde Park su tutti) ritornano dal vivo per chiudere i giochi olimpici della loro amata Londra.
Ovviamente, Damon Albarn non poteva farsi trovare all'appuntamento di punta (forse) della sua carriera, senza nessuna nuova canzone da proporre ai tanti spettatori che riempiranno Hyde Park per la chiusura olimpica. Ecco dunque nascere "Under The Westway" e "The Puritan", brani che hanno annunciato al grande pubblico il loro ritorno sulla scena musicale; in questo caso però prenderò in esame solo UTW per evitare di dilungarmi troppo. La canzone è una classica ballad "beatlesiana", che strizza l'occhio un pò a quei blur di "The Great Escape" (ovviamente con le debite proporzioni), dove la voce calda di Damon rapisce al primo ascolto per via di quella intensità e quell'effetto "nasale", che tanti ragazzi e ragazze ha conquistato nella sua carriera. A differenza di tanti brani dei Blur (sopratutto singoli) questa canzone è stata incentrata sul piano, strumento che raramente nei Blur ha trovato molto spazio, questo a discapito delle chitarre distorte di Coxon fortemente presenti da "Blur" fino "Battery In Your Leg" (unica sua canzone di Think Tank,ultimo album dei Blur del 2003).
Non so se ci sarà un seguito a queste loro ultime uscite,onestamente non capisco nemmeno più cosa vogliano fare i Blur, band ferma ormai da 8 anni dal punto di vista della produzione ,ma che nonostante questo ha ancora una grandissima presa sul pubblico (io stesso andai a Londra nel 2009). Che decidano di esibirsi solo saltuariamente o che producano un'altro disco con annesso world tour? Questo non mi è dato e non ci è dato sapere, l'unica cosa che ci rimane è ascoltare questa bellissima canzone e sperare in qualche novità…
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