Questo EP è la quarta produzione dei guerrieri inglesi Bolt Thrower, che in più di vent'anni di carriera non sono mai scesi a compromessi e non hanno mai cambiato una virgola nel loro suono e nelle tematiche trattate: GUERRA; e ma, come molti altri non può che fare piacere.
Il disco in questione risale al 1990 ed esce per la Earache records. Peculiarità di questo lavoro il fatto che sia in formato 12" nonostante non full-lenght; le tracce infatti sono 4, distribuite una su un lato (Cenotaph) e tre sull'altro (Destructive Infnity, Prophet Of Haterd, Realm Of Chaos-live).

Il giro iniziale di "Cenotaph" apre il disco in un crescendo di volume; questo riff verrà spesso ripreso dal gruppo, dando un senso continuità nei lavori successivi, compreso l'ultimo "Those Once Loyal". La doppia cassa martellante e il ruvido palmute di chitarra la fanno da padroni. Graffiante e evocativo, il pezzo ci riporta alla mente scenari di guerra e battaglie, nonchè di apocalisse. Impossibile non scuotere la testa nelle parti a velocità più sostenuta; Il growl trascinato e roco di Karl Willets si affianca perfettamente al resto; il pezzo ha anche dei momenti di accellerazione per raggiungere velocità parecchio tirate, nelle quali la sensazione è di essere investiti da uno schiacciasassi, complice il bassone di Jo Bench! La conclusione riprende il riff iniziale stavolta in un decrescendo di volume. Di questa traccia è stato anche successivamente prodotto un video-clip ufficiale (uno dei pochi) parecchio suggestivo, in cui si alternano scene di monumenti ai caduti di guerra, sguardi inquietati di gente e voli di aerei militari, a momenti live di grande impatto. Da notare che nel successivo disco "War Master" questo brano verrà ripreso.

"Destructive Infinity" apre il secondo lato del disco; doppia cassa costantemente presente e velocità tiratissime; spazio nel finale anche per un breve assolo thrashoso. Il pezzo seguente è tratto invece dal precedente disco "Realm Of Chaos" e prende il nome di "Prophet Of Hatred"; il suono è più grezzo e ruvido, l'accordatura più bassa e il tutto farcito da momenti blast-beat che potenziano la macchina bellica dei Bolts. E' ripresa anche "Realm Of Chaos" dall'omonimo disco precedente e viene qui riproposta in versione live; come ci fa sapere una nota a forma di croce rovesciata sul retro del disco, è stata registrata a Londra al Kilburn National, il 16 novembre 1989 e viene sottolineato che si tratta di una grezza registrazione ambientale che cattura bene l'atmosfera del Grind Crusher Tour.

La copertina accattivante e il fatto che sia stato registrato allo "Slaughethouse Studio" (in italiano "Macello") non fa che aumentare il gradimento per questo disco e per i Bolt Thrower, che seguo sempre instancabilmente.

CHAOS PREVAILS

 

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