Ora più che mai è il momento di ascoltare e diffondere questo cd, fatto non solo di ottima musica, ma di musica che sa parlare e trasmettere un messaggio concreto specialmente a noi Italiani... tutti.
In questi anni di falso movimento, in cui non c'è più niente da scoprire e le più grandi truffe e nefandezze ti vengono sbattute gratuitamente in faccia, dalle più "alte" (dio mi vien la nausea solo a parlarne) cariche dello stato, come ad un emerito impotente... In questo tempo di "pelo per tutti" (anche per chi ce n'ha già troppo e per chi non ne vuole) dove anche la scena musicale, come tutto il corredo (in tinta rigorosamente unita) dell'informazione subiscono dei tagli e censure vergognosamente esplicite... In questi tempi in cui la pagliuzza viene esorcizzata alla luce del sole ma la trave resta all'ombra del "di dietro"... In questi anni... c'è bisogno di qualcuno che disillusamente ci creda ancora e che districandosi dalla pomposa orgia in atto, sappia schierarsi ancora dalla parte della libertà di pensiero, espressione ed azione... Beh questo è quello che hanno fatto i Buddha Stick (aka Sergio Messina di Radio Gladio)... musicalmente in maniera egregia e vitale.
Questo stupendo cd, totalmente autoprodotto e distribuito da Radio Gladio Records uscì nel lontano 1996, periodo in cui tutta la merda, nella nostra corrotta realtà nazionale, stava ormai affiorando agli occhi di tutti e non solo dei pochi veramente informati. Stampato in sole 2000 copie, "Inaudito" sarebbe una rarità se solo (e qui viene un cavillo molto importante) non fosse presente in un sito in tutta la sua splendida interezza per volere dei suoi produttori... e la ragione è scritta proprio là: "Per il piacere stesso della musica, per il suo proprio Karma di crescere e diffondersi e per l'effetto che avrà nelle persone e nella moltitudine"... se questa non è libertà...
Questo eterogeneo album parla in gran parte tramite documenti reali, frammenti di interviste radio/televisive ed estemporanee registrazioni di vita vissuta che si fondono perfettamente con l'atmosfera creata dalla musica... Ritmi lenti, trasognanti, melodie accomodanti e rilassanti che facilitano e coinvolgono all'ascolto... Dodici tracce indipendenti legate da un fattore comune: Libertà individuale. In questo cd testi e musica raggiungono una rara simbiosi espressiva che fanno godere mente e cuore... l'elettronica dubbistica di classe non è mai stata così impegnata e finalizzata ad uno scopo tanto nobile: la denuncia e l'esortazione a non tradire ed abbandonare i nostri diritti più fondamentali ed importanti. I brani più fondamentali ed impegnati sono a mio avviso "Sono Stufa di Tutto", "Sovrano", "Piazza della Fontana", "RadioGladio"... ma vedrete che in ognuno di essi troverete delle cosucce molto interessanti ;)
Detto questo ed esclusa quella fetta di cinici cronici, mi auguro che tanta gente si presti all'ascolto di questo album, prima di tutto per i suoi contenuti, poi perchè si tratta di un album a dir poco piacevole e rilassante... musica capace di curare. "Inaudito" lo trovate sul loro sito (ma non preoccupatevi del Bitrate che vedete scritto accanto ad ogni brano... il suono è limpidissimo), ulteriori informazioni su Buddha Stick e Sergio Messina le trovate su radiogladio .
"Sopra se stesso, sul suo corpo e sulla sua mente, l'individuo è sovrano" (da "Sovrano")
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