Molto spesso erudizione ed emozione non vanno a braccetto. Intendo di quei molto autori che per dimostrare il loro effettivo talento sono in qualche modo costretti ad abbandonare il loro lato più comunicativo. Questo non succede a questo disco dei Carateker uno dei tanti pseudonimi di James Leyland Kirby.
Il disco ci porta ad una festa di paese molto lontana, quando passeggi fra le stradine buie prima di arrivare sotto la cassa armonica per ascoltare la banda. Poi ad un film anni trenta con una orchestrina jazz od ai suoni chiusi di dischi degli anni quaranta senza alti e bassi, ma con un umore di fondo carezzevole ed intrigante. Il tutto sempre accompagnato da un fruscio da trentatre giri super ascoltato. Un disco che può piacere incredibilmente alla nonna ed al nipote abituato a sonorità più esplosive. Un’atmosfera di dolcezza infinita ed eterea, un ottimo lavoro di un’artista maturo e piacevole.
Informazioni sugli altri lavori facilmente reperibili in rete.
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