Dietro la sigla Charlottefield si agita un discretamente abile quanto classico rock quartetto*, con acquartieramento in quel di Brighton (UK).

Dopo essersi posti in luce grazie ad una manciata di singoli intervallati a diverse apparizioni sù svariate underground-rock raccolte giunge infine all'inizio dell'anno 2008 alla seconda e globalmente convincente prova sulla lunga distanza (il lavoro d'esordio, "How Long Are You Staying", risale al 2005), grazie alla pubblicazione su FatCat Records.

Il modulo espressivo propostoci nel corso delle otto tracce oscilla in maniera apprezzabile ed equilibrata tra un noise-rock non particolarmente derivativo, mai esageratamente voluminoso e abrasivo (ancorchè in talune tracce gli "spigoli" risultino efficacemente acuminati), e una attitudine strumentale-strutturale di scuola post/math-rock; nell'imbatterci nel pregevole cànaio sottilmente Helmetiano organizzato nella dinamica e frontale traccia d'apertura ("Beatings") ci si attenderebbe l'abituale discesa (o ascesa) nei lùridi meandri del "solito" pantano composto da riff inestricabili, urla beudine e fiotti di lava fumante su cui andare volontariamente a sguazzare: viceversa già a partire dal secondo frammento ("Late Repeat") il lavoro si evolve in maniera brillante barcamenandosi tra soluzioni maggiormente pacate e poderose bordate con soluzioni, spesso inattese, dotate di una intensa esuberanza e freschezza esecutiva e da un lirismo degni di menzione.

Al termine della mezzoretta abbondante posta alla nostra attenzione si ha netta la sensazione chè i quattro siano sostanzialmente animati dalle migliori intenzioni per tentare di porre in essere (spesso riuscendovi) un rock-canovaccio che esuli, ancorché restando lègato alle citate coordinate espressive, dal già ampiamente sentito e dalla abulica reiterazione dei soliti più o meno noti suono-baccanalistici clichè.

8 marzo '08 - Sinister Noise - Roma

Suppongo non ce la farò mai ad esserci, però nel dubbio l'appunto sul calendario lo misi, non sia mai che..

* Chris Butler: Bass Adam Hansfors: Guitar Thomas House: Vocals/Guitar Ashley Marlowe: Drum Kit

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