Un mixtape. Una release non ufficiale, lontana dalla consueta collocazione su scaffali e hit parade, apparentemente lontana e sconosciuta a coloro che non si preoccupano in modo particolare di sfogliare il web alla ricerca di musica non resa (volontariamente o involontariamente) completamente pubblica. Una mossa azzardata, quasi un gesto folle, pubblicare un album destinato quasi sicuramente all'isolamento da qualsiasi classifica. Invece no. L'intento di Chris Brown non è il ritorno ai milioni di copie vendute, ma un tentativo serio e intenzionale di ritrovare quel fan base che lo ha abbandonato dopo lo scandalo delle violenze fisiche sulla sua ex Rihanna avvenute sulla sua Lamborghini (se non erro, comunque un bel macchinone) poco prima della loro esibizione ai Grammy Awards del 2009. E ritrovarlo senza fronzoli, singoli e canzoni alla moda, trovate pubblicitarie assurde e patetiche. No. Attraverso un album disponibile esclusivamente sul web.
Nato in collaborazione con l'amico e rapper Tyga, Fan Of A Fan intende reindirizzare positivamente il giovane Brown verso una carriera che ha iniziato a traballare con Graffiti, discreto tentativo di mescolare elettronica e R&B, quasi snobbato dal pubblico. Con questo mixtape Chris cerca di recuperare il suo stile musicale, le sue melodie R&B e Hip Hop che lo hanno reso famoso e apprezzato nel music biz, che sono alla base di successi come Kiss Kiss e With You. Un ritorno alle origini, una riscoperta delle proprie radici musicali.
Il mixtape è anticipato dal first single Deuces, una ballatona R&B romantica e malinconica, calda e nostalgica, passionale e carica di dolore, nella quale Brown si strugge, riflette sugli errori commessi, sulla redenzione di essi. Ma niente paura, questo album non intende far cadere l'attento ascoltatore in uno stato di comatosa depressione: con Drop Top Girl l'atmosfera piuttosto dark di Deuces diventa meno rarefatta ed un semplice e accattivante Hip Hop con venature tribali intende rallegrare e regalare spensieratezza.
In Have It e I'm On It l'Hip Hop si sporca e si oscura, mescolando forti beat dai toni oscuri e arrabbiati, mentre No Bullshit, Make Love, Like A Virgin Again rappresentano il lato più R&B dell'album, semplice, senza fronzoli, soft, morbido e rilassato. Stesso discorso per la romantica e anch'essa malinconica ballata Ain't Thinkin' 'bout You. Qui Brown dimentica volutamente l'amore, la sua donna, cercando solo divertimento e spensieratezza (I'm not looking for love, I just wanna have a good time and keep you out of my mind).
Il risultato risulta essere abbastanza convincente e certifica ancora le grandi potenzialità di Brown e della sua musica, ora più che mai sottovalutata e disdegnata, confinata in un angolino penoso e oscuro del music biz che stenta ancora a perdonarlo per il suo gravissimo atto, reso ancora più scabroso se analizzato in seno alla giovanissima età del cantante. Potrà Chris Brown ritrovare il giusto seguito che l'ha abbandonato? Potrà la sua musica non subire più ingiustamente gli effetti perniciosi del suo deplorevole atteggiamento? Potrà essere pertanto questo mixtape un preludio ad un nuovo successo, ad una grande e ruggente ripresa musicale e creativa? Come si dice... ai posteri l'ardua sentenza. Per chi intende essere obiettivo, giudicherà la sua musica a prescindere dalla sua vita privata, per chi invece vuole mescolare creatività e scoop allora, beh, fatti suoi.
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