Se ascolterete "Graveyard Mountain Home" come come un semplice lavoro musicale, senza guardare il Cd-Rom facente parte della versione normale del disco o il DvD (se avete acquistato la versione da collezione) di questo terzo lavoro dei Chroma Key... probabilmente non sarete impressionati più di tanto.
Se invece farete la scelta giusta, ed ascolterete questo sofisticato mix di musica dark, ambient post-rock e suoni psichedelici mentre guardate il film sociale di pubblico-dominio Age 13 (diffuso nel 1955) considererete il poli-strumentista Kevin Moore (la mentre principale dietro i Chroma Key) un genio.
E' difficile credere che una volta quest'uomo abbia co-fondato e suonato nei Dream Theater, prendendo parte alla realizzazione di gioielli quali When Dream And Day Unite (1989), Images & Words (1992) e Awake (1994).
Esoterico quanto il suo ultimo lavoro da solista (Ghost Book del 2004, scritto come colonna sonora per la commedia-horror turca Okul) e lontano dal suo ultimo lavoro con firmato Chroma Key (il Parsoniano You Go Now del 2000), 'Graveyard Mountain Home' è appunto basato su "Age 13", un film sociale che Moore ha ritrovato in un non meglio precisato archivio, e che narra la storia di un tredicenne che perde la madre e che si convince che se fosse riuscito a riparare la radio che la donna era solita ascoltare, in qualche modo avrebbe potuto riportarla indietro dall'oltretomba.
Moore, rallentando a metà la velocità di riproduzione del film decide di registrarci sopra una traccia sonora alternativa al soundtrack originale del film... è infatti possibile udire nel sottofondo di 'Graveyard Mountain Home' i dialoghi originali del film. Non c'è diretta connessione tra le canzoni e l'azione nel film, ma Moore è tuttavia riuscito a ricreare in maniera eccellente il mood di ogni scena girata.
L'ultimo lavoro Chroma Key si apre con un veloce beat che combina lo xylophono a ritmi di batteria per poi confluire in arrangiamenti fatti di loop, terrorizzanti synth di piano, risate sataniche e spettrali bisbigli... inoltre è lo Stesso Moore a cantare e a realizzare il suono prodotto dalla pioggia e dai fulmini. Il disco si conclude con "Again Today", la canzone più tradizionale che Moore abbia mai pubblicato (sia che si considerino le sue opere soliste, sia quelle firmate Chroma Key) dal 2000 ad oggi. In mezzo c'è il genio di un uomo che non sa porre limiti (per fortuna) alla sua capacità creativa.
Originariamente creato come film a scopo di guida sociale per scuole e dipartimenti di polizia e basato su un caso storico attuale, 'Age 13' non è propriamente un piacevole film da guardare, soprattutto a causa del degrado chimico e da tutte le esposizioni che la pellicola ha subito. Guardato con la colonna sonora firmata Chroma Key risulta ancora più sconvolgente, rendendo l'esperienza visiva\uditiva davvero unica nel suo genere.
Se questi sono i risultati che Moore è riuscito ad ottenere grazie ad una vecchia pellicola di 25 minuti, l'ex tastierista dei Dream Theater dovrebbe valutare l'idea di proseguire su questa linea creando una vera e propria serie di album basati su film oscuri... magari alterandone anche i canoni realizzativi.
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