Circle Jerks
Group Sex

Anno 1980 – Prima Ondata Punk-Hardcore, negli USA.
Il cantante Keith Morris lascia i Black Flag e fonda i Circle Jerks, e sforna il primo album "Group Sex”. Ed è subito pietra miliare del punk tutto, 14 canzoni in neanche 17 minuti, schegge impazzite suonate ai 100 all'ora, cambi di tempo improvvisi che al massimo arrivano al minuto e mezzo. Questo disco, farcito di sesso, alcool e fumo il tutto con la dose (altissima) di menefreghismo e disagio giovanile che caratterizzava la gioventù disadatta di quegli anni (ma anche di questi odierni) contiene “Wasted” (presa dal repertorio Black Flag insieme ad “Don't Care” e abilmente velocizzata), ”Red Tape”, ”Group Sex” e la celeberrima “Live Fast Die Young” che ne sono dei veri e propri inni. Un disco freschissimo col sole, il mare e il caos di Los Angeles, che, dopo un ascolto vi farà venire  voglia di una birra o di una canna, giusto per ritrovarsi un po' “Wasted” .

E se non ne avrete voglia andate pure a ritirare la pensione alle poste, brutti vecchiacci. E se non ne avrete voglia andate pure a ritirare la pensione alle poste, brutti vecchiacci. E se non ne avrete voglia andate pure a ritirare la pensione alle poste, brutti vecchiacci.