Ore 21.15 siamo al primo concerto de Il Violino e la selce, questa sera suonano i Coldplay preceduti da Turin Brakes e The Coral. Come sempre per una piccola cittadina come Fano un concerto in piazza si trasforma in un happening mondano. Molti sono i volti noti, c’è questo, c’è quello e ci sono anche tutti quelli che avevano detto che non ci sarebbero stati. C’è poca gente ancora, forse molti sapendo che i due gruppi “spalla” faranno un miniconcerto ciascuno arriveranno più tardi.

Ore 21.30 i Turin Brakes inondano la piazza di musica. Al terzo pezzo suonato dalla band Cleo mi sorride, è impeccabile nel suo look “ricercato da concerto” (non metterebbe la prima cosa che le capita neanche per andare dal salumiere). Dobbiamo approfondire David, mi dice, niente male questi Turin Brakes. Le sonorità sono infatti intriganti ed il cantante ha proprio una bella voce.

Dopo una breve pausa arrivano The Coral, strappano immediatamente un sorriso di tenerezza, sono giovanissimi….subito cominciano ad andare giù pesanti con le chitarre e a sbattersi. Punk californiano? Sicuramente li premiamo per la simpatia e l’entusiasmo soprattutto quando si tolgono tutti la maglietta e i glabri petti sottolineano ancora di più la loro giovinezza….dopo un’oretta però cominciamo a chiederci se si dovrà sparargli nella schiena per farli uscire.

Ore 23.30 The Coral hanno finito di suonare da circa mezz’ora e si comincia a perdere un tantino la pazienza, i tecnici continuano ad armeggiare, ed eccoli che arrivano, Chris Martin oscura tutti gli altri componenti della band a detta delle amiche, le chitarre di “Politik” che aprono il concerto ci fanno subito perdonare un pochino l’attesa. Saltano un pò da “Parachutes” a “A rush of blood…” la gente apprezza ma nessuno sembra poi così coinvolto. Sono bravi, Martin si muove molto sul palco e quando suona il piano, è un personaggio sicuramente carismatico, i pezzi sono comunque orecchiabili e ben suonati. Il tutto è quindi esattamente come me l’aspettavo. Non mi aspettavo di emozionarmi e non mi emoziono, non mi aspettavo che questa band sarebbe entrata nella mia top ten e non ci entrerà. Ore 01.00 i Coldplay salutano dopo i bis, si torna a casa a rigorosamente a piedi, un segnale dello scarso entusiasmo che ha caratterizzato la partecipazione al concerto è che nessuno ha voglia di andare a bere qualcosa, per commentare o condividere impressioni ed emozioni come di solito facciamo. 1.20 di musica ben suonata niente più.

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