Ancora più "a testa bassa" di quanto avessero fatto sinora. Questo è il sunto essenziale di "Broadcasting...", nuova fatica discografica dei canadesi Comeback Kid. Il che si traduce in un suono che unisce la forza dirompente dell'hardcore e l'urgenza espressiva del punk, e a cui viene addizionata una carica dinamitarda di origine hard rock (diciamo rock'n'roll compresso) al fine di rendere ancora più ruvido e pieno di rabbia sonora l'impatto dei pezzi.
Undici brani (per le cui backing vocals sono stati chiamati ben diciotto musicisti/cantanti diversi, appartenenti al gruppo o meno...), che partono con i motori già surriscaldati e la quinta (marcia) inserita e finiscono sempre alla stessa velocità piallando qualsiasi ed eventuale ostacolo si prospetti loro di fronte.
Non mettetevi in testa di sperimentare emozioni nuove o fantasmagoriche ascoltando l'album, però saprete di certo comprendere che se andate alla ricerca di una bella sudata a base di energia musicale, qui troverete pieno appagamento. Nulla più e nulla meno.
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