I dischi dei primi Current 93 sono autentiche pietre miliari della musica post industriale esoterica ma non solo. Album come Nature Unveiled, Dogs Blood Rising, Live At Bar Maldoror ma anche il leggermente inferiore In Menstrual Night (non di rilievo invece Dawn appartenente comunque allo stesso filone) hanno codificato un genere (l’esoteric-industrial) a cui legioni di artisti si sono in seguito ispirati. Senza nulla togliere agli sviluppi successivi della carriera della Corrente (che ha visto David Tibet abbracciare il verbo folk percorrendo territori però meno originali) ancora oggi è nella fase iniziale del gruppo che si trova la produzione più geniale. Tibet in questa prima fase si dimostra un artigiano sublime (anche grazie all’apporto di Steven Stapleton dei Nurse With Wound) assemblando un bizzarro “collage” in cui mischia canti gregoriani, elettronica alla Stockhausen e rumorismo: il risultato è potente e lascia attoniti. La musica è oscura e parareligiosa e ci trasporta in gironi infernali.

Il disco d’esordio Nature Unveiled (preceduto dal valido ma scarno EP Lashtal) è composto da 2 lunghe tracce di circa 19 minuti. La prima (intitolata “Ach Golgotha (Maldoror Is Dead)”) è una sorta di celebrazione dissacrante dei riti liturgici ortodossi. Maldoror è un demone creato dal poeta francese Lautremont (all’epoca fra le fonti di ispirazione di Tibet insieme al mago Aleister Crowley) che sicuramente avrebbe apprezzato questa musica. La voce di Tibet è indemoniata ed emerge da un magma di loop elettronici recitando come un mantra in maniera ossessiva la frase “Maldoror Is Dead”. La struttura del brano è composta da cupe note di un pianoforte e cori di musica religiosa. Si tratta di un’esperienza intensa che non lascia indifferenti. Certo il tutto può apparire come una messa satanica ma siamo lontani da qualsiasi clichè deteriore. Non si può negare però l’uso di una simbologia nera che di certo farà uscire il lato oscuro che è in voi. La seconda traccia “The Mystical Body Of Christ In Chorazaim (The Great In The Small)” è basata sull’uso di canti gregoriani che vengono inframmezzati da una voce che recita una nenia allucinata. Poi verso la metà la musica diventa via via più rumorosa e sperimentale con l’uso massiccio di elettronica manipolata. Il finale è apocalittico e sembra porre la parola fine a qualsiasi speranza di redenzione.

Oggi Nature Unveiled riluce di un’aura oscura ed esoterica che ancora non è scemata. Siamo di fronte ad un autentico classico a mio avviso superiore a quanto facevano gli Psychic TV. La sua importanza va al di là del genere industrial (pur facendone parte e stabilendo nuovi canoni). È un disco che, a differenza di molte produzioni noise sterili e fini a se stesse, ha un senso e una sua integrità artistica. Disponibile su Bandcamp come tutta la discografia dei Current 93: https://current931.bandcamp.com/album/nature-unveiled-remaster.

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