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Non so quante persone abbiano avuto la fortuna e la possibilità di ascoltare i Daft Punk dal vivo, ma per tutti quelli rimasti a bocca asciutta ecco un'occasione per capire quanto questi due francesi sappiano animare una folla. Dunque, avete presente i Daft Punk e il loro primo capolavoro, "Homework"?
Considerate che questo "Alive 1997" contiene (virtualmente) soltanto tre delle tracce di "Homework" ovvero "Da Funk", "Rollin' and Scratchin'", e "Alive", ciononostante dura 45'33''...
"Da Funk" apre il viaggio live con sonorità quasi fedeli all'originale, dopo pochi minuti comincia però ad intensificarsi sempre di più portando l'ascoltatore verso nuove forme e sonorità... un rush con alcune pause giusto per rimembrare cosa si stava ascoltando e via di nuovo verso nuovi mix orgiastici che aprono la porte ad un allungato "Rollin' & Srcatchin'" ipnotico e malato, concludendo con una più ricca e vivida versione di "Alive" rispetto all'originale.
Tutto l'album è caratterizzato, eccetto alcune riprese, da un ritmo energizzante, intenso, ipnotico con una grande atmosfera di party che trascinano inesorabilmente l'ascoltatore a grandi velocità celebrali e fisiche. Un ottimo cd per ballare ma anche semplicemente da scoltare per affezionati e non.
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