Si tratta di alcuni remix di Discovery, più a sorpresa uno di Phoenix (che faceva parte di Homework, allora che cavolo c'entra con gli altri? Mah...) Alla maggior parte del lavoro, stavolta, contribuiscono dj di una certa fama (?) come Neptunes e Basement Jaxx. Il risultato è comunque mediocre, perché le 14 tracce che compongono questo disco, più che dei remix Discovery, sembrano delle fotocopie, per giunta venute un po' male. Ma come si fa a definire remix quello di Digital Love, praticamente uguale apparte una modifica leggera delle sonorità ritmiche; o quello di Aerodynamic in cui i Daft Punk hanno aggiunto il vocoder presente in One More Time (ma ci prendono per scemi ???) senza cambiare altro? One More Time viene ignobilmente appassita in una versione senza vocoder, con la voce vera (ma purtroppo poco incisiva) di Romanthony e una chitarra (?) soltanto. No, dico, si può definirla dance questa??? Poi, per carità, il disco è in qualche modo ascoltabile, quasi piacevole, soprattutto se lo lasciate andare mentre vi concentrate su attività migliori (lo dico come esperienza personale). Ma ai Daft Punk non si chiede certo di fare dischi di questo tipo! Insomma, soprattutto a chi non è piaciuto Discovery, questo Daft Club farà vomitare, e di certo non farà ballare.
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