Una cazzata. Ma come tutte le cazzate fa ridere. Un album disimpegnato. Musica leggera, quasi inconsistente.

Questo è il sunto dell'album che mi è arrivato tra le mani come regalo. Ogni traccia strappa qualche sorriso, qualcuna fa anche ridere di gusto. Capolavoro dell'album è "Mario" canzone dal testo esilarante.

"Ti ricordi quella volta, alla settimana bianca? Io che non sciavo perché ero molto stanca?

Anche Mario era depresso e per farci compagnia, abbiam trombato per sei ore mentre eri in seggiovia."

E lui che si chiede "Ma chi è questo Mario?"

Insomma, una marea di stronzate. Ma quando sei in depressione post-Epifania ti sta bene tutto.

 

Carico i commenti...  con calma