"Ma che razza di film mi avete portato a vedere, ragazzi?!" Dico all'uscita del cinema a quei 4 stronzetti (tra cui mio figlio) che ho accompagnato avendo io l'auto e loro no. Un film biblico? Un film epico? Un pourt pourri di 3/4 generi messi assieme? Un film di fantascienza? un Fantasy? una merda?

Cazzo, ma qui si parla di Bibbia, l'arca di Noè... mi ero preparato a vedere un bel pippone evengelico catto-pipparolo e invece cosa vedo? Caino e Abele vestiti da Just Cavalli, Noè che indossa anfibi tipo Doctor Marteens, Simil Transformer di Pietra (adatti più a Herry Potter che qui) che si muovono come in un video-games di serie B, intrecci amorosi non ben identificati e forse promiscui, attrici con volti da starlette di serie TV inadatte al ruolo, cattivi spuntati da non so dove nell'arca...

Insomma, questa roba TUTTO mi sembra ma non certo un bel film e non ha nulla a che fare con le storie raccontate nel Vecchio Testamento, ecchecazz. Tutto è irreale, irrisolto, irresponsabile, irrigato e irragionevole. (vabbeh, "irrigato" fate finta di toglierlo che non c'entra nulla, seguivo l'onda fonetica...). Insomma: un misto di generi con degli squilibri non indifferenti nella storia, nello svolgimento e nella conclusione totalmente sconclusionata.

Salvo solo la faccia "pesante", martoriata e intensa di Noè (Russel Crowe) che da solo regge tutto il film. Diciamo che se il regista avesse inquadrato 2 ore la faccia di Russel ne avrebbe estratto un film migliore, spendendo molto ma molto ma molto meno. Boiata biblica senza precedenti.

Carico i commenti...  con calma