...Elementi in dissonanza, eppure ricondotti ad unità...
Mettere insieme un gruppo così, siamo nel 1982, non era impresa semplice nemmeno per la ECM di Manfred Eicher... Il basso scuro e legnoso come di ebano di Arild Andersen, il piano profumato di rimandi e richiami antichi e sempre nuovi di Steve Kuhn, le corde tese fra la tradizione popolare del sud e i silenzi delle strade che portano altrove di Oscar Castro Neves, le ance di Jan Garbarek che raccontano del "canto del nord" pur essendo aperte a mille stimoli e tradizioni differenti, la forza piena di dolcezza delle pelli, del sitar e della tabla di Collin Walcott, andato via così presto e così giovane, oltre al sogno di questa musica, di questo album, del leader David Darling... Sono in cinque, ma in ogni singolo brano sembrano respirare insieme, come un corpo unico... Sembrano per un attimo allontanarsi, in ogni istante, per poi tornare a raggiungersi, a riprendersi, a mostrarsi vicendevolmente la strada...
Le odi di "Cycles", ad esempio, "Namaste, "Trio", "Quintet and Coda"... Riprese quasi senza respiro, nel motivo infinito della stessa storia.. La straordinaria "Ode", dove Garbarek e Walcott sembrano dialogare insieme, parlarsi, scambiarsi quasi i due strumenti... Lo dico con una grande emozione, mentre sta per essere pubblicato "Bremen", uno fra i pochissimi documenti ufficiali del sassofonista dal vivo, e stanno per giungere i venticinque anni della scomparsa del membro degli Oregon... Credo che si siano abbandonati in quella quarta traccia entrambi ad uno degli assoli più belli che abbiano mai composto...e perchè assoli non erano, ma canto di insieme, profonda conoscenza, rispetto, ed infinita sensibilità...
Dice un vecchio adagio... "Tutti i fiumi vanno al mare, ed il mare non si riempie mai"... Merito della indicazione della rotta, della strada al "leader" del gruppo, David Darling... Mi piacerebbe molto che fra le esperienze che conducono violoncellisti nostrani, come Mario Brunello e Giovanni Sollima, piene di richiami e di rimandi, un giorno ci fosse il delicato pensiero per questo disco... Per le voci di questi musicisti... Per tutta questa gioia di ritrovarsi insieme...
La vita è passione... Ed è questo il messaggio di "Cycles"...
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