Dee D. Jackson -Cosmic Curves-1978
DIDI Trash? Ok. Ma lei non poteva mancare nella mia NO-SILICON VALLEY DOLLS .
Lo ripeto questa è un'escursione meta-musicale di maschere: queste donnine cantanti sono legate a ricordi personali, cioè a delle sosia, dei cloni fisici, che per sincronicità ho incontrato nella mia vita...andranno tutte a finire nella natural burella del mio sito, voce Città delle donne ..cantanti.
Ognuna con la sua teca a mo di fornetto, con la foto del loro periodo d'oro, immortalate in un cielo di carta piu vero di quello delle star e starlettes che furono: resta l'idea platonica la quintessenza, la maschera cocoon sempre giovane, mentre il tempo sicuramente ha segnato i loro volti e i loro corpi: tolte dal contesto dell'acquario sonoro svanirebbero come meduse al sole. Nel mare di debaser tornano un pò in vita, come i miei ricordi.
Didi, al secolo DEADRIE ELAINE COZIER, classe 1954, inglese, segno del Cancro, oggi vive in Italia, l'ho rivista su cocktail d'amore è ancora una bella signora. Cantante, ballerina, trovò una degna produzione munich disco per quest'album concept a tema eros-fantascientifico. Nell'album troviamo il tormentone "Automatic Lover" che divenne immediatamente un hit mondiale. Una canzone futuristica dove un Robot cade innamorato di una ragazza spaziale. Chi non ricorda il video kitschissimo con lei che irretisce con avances l'algido robot? Tutte le discoteche dall'Australia agli U.S.A. e dal Nord al Sud dell'emisfero suonano fino allo sfinimento Automatic Lover a cui seguirà l'altro mega hit, Meteor man. Tra le altre song a tema afroditico ci sono Venus, the Godess Of Love,Cosmic Curves e il lento finale Falling Into Space. Ma parliamo ora di Alessandra Martinotti, che col suo strabismo di Venere somigliava tanto a Didi.
Alessandra era diventata un mito scolastico delle medie, studentessa modello, carina un pò acerba, ma alle feste la snobbavano, nessuno la faceva ballare...Neanche alla sua festa poverina...venivano le compagnucce, ragazzi fate ballare Alessandra, dai almeno alla sua festa. Io non capivo lo snobbamento, ma forse era per via di una leggenda metropolitana che girava a scuola: l'uso di masturbarsi con la penna bic in classe sotto la gonna e sorridere estatica in faccia alle prof. A ciò si erano aggiunte nefandezze, secondo me inventate, di succhiarsi poi la suddetta penna a mo di sexy gelato o di mangiarsi le caccole. C'era una rivoluzione clitorideo- copernicana in atto in quegli anni, e non lo sapevamo. Alessandra la frictrices, la sfregatrice, demonizzata per il suo abusus mulierum in confricationibus.
Ma assomigliava tanto a Didi Jackson. Io ne ero segretamente innamorato. Divenne una donna formosa al classico, dove la persi di vista, nonostante una volta ebbi pure il coraggio di telefonargli a casa per un appuntamento -avevo scoperto che era in classe di un mio amico-ma ottenni solo una libera uscita post-lezioni senza seguito; e infine anni dopo, festa dei reduci delle medie, ero tutto in tiro, lei bellissima e neo-medico, sicuro di me stavolta le strappai telefono e appuntamento, ma all'uscita capii subito che era divenuta avida falsa nata e scroccona cogli uomini; mi tormentò il pomeriggio con discorsi tipo quanto guadagni, ci hai le ville, mi regali un gioiello, etc.la persi di vista quasi subito. Forse la fama masturbatoria riaffiorava ora con odio occulto verso gli uomini? Una tribade saffica mancata? oggi forse mentre fa le visite in corsia porta le gheisha balls.
hit parade clitoridea: 1.cauda muliebris 2. mentula muliébris (female penis),3.Virga muliebris. 4. Oestrum Veneris (oestrum = oestrus Veneris ?ardor de Venus' (da oestrus ?moscardón', moscone szzzzz...sedes libidinis, frenzy, furor, libido). 5. Contemptum virorum. 6. Mania. 7. Dulcedo amoris. 8. Sedes delectationis ...9. Tentigo (from tendo, 'from its power of entering into erection').10. penis femineus 11. irritamentum libidinis 12. columella, ?columnita'o colonnina, 13 nympha (termine di Galeno) 14 cresta (del gallo)
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