Ignoravo completamente chi fosse Dennis Cooper prima di aver letto questo libro, edito da una piccola casa editrice e prestatomi da chissà chi.
Scrittore prestato al giornalismo, ma anche saggista, poeta, adolescente cresciuto in condizioni terribili, in un turbinio di adulti fuori controllo, violenza e droga (un resoconto dettagliato si trova nell'iniziale "Violenza, informazione, letteratura", forse il migliore contributo presente in questo libro), Cooper è stato collaboratore di diverse riviste di arte e musica rock (da Artforum a Spin) e gran parte del volume (144 pagine) è occupato da interviste, fatte a giovani attori e musicisti in ascesa durante gli anni Novanta: ecco allora Cooper intervistare un Leonardo DiCaprio pre-stardom ("prima che diventasse sospettoso con i giornalisti", come ci informa l'intervistatore); Keanu Reeves e Stephen Malkmus sono conversazioni dal tono più rilassato, perlomeno al confronto di quella con un Bob Mould alle prese con un tentativo di outing concordato insieme a Cooper (fra le altre cose non completamente riuscito, cosa che costerà l'amicizia fra i due); discorso a parte per una Courtney Love (intervistata nel marzo del 1994) decisamente senza peli sulla lingua, la cui intervista venne pubblicata proprio il giorno della scoperta del suicidio di.
Più convincenti anche degli obituaries dedicati a William Burroughs e River Phoenix, sono un toccante resoconto su prostituzione omosessuale e HIV fra giovani homeless a Los Angeles, sull'allora nascente movimento dei rave (visto con gli occhi di partecipante allo stesso) e sulla fascinazione per l'immagine di tossico propagandata dai videoclip di rock alternativo in rotazione su MTV. Cooper si misura con competenza con il giornalismo di inchiesta vero e proprio, analizzando questi fenomeni (tipici degli anni Novanta) con un approccio niente affatto scontato. Lo stile leggero e mai banale di Cooper fa si che questo libro si lasci leggere senza fatica; posso pero' immaginare che il resto della sua produzione sia dotata di ben altra (pesante?) consistenza. A voi il compito di smentirmi o meno.
Buona lettura.
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