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i Desecration sono un gruppo controcazzi, questi gallesi hanno tagliato il traguardo del sesto album in studio ma rimangono fedelissimi al loro modo di suonare Death Metal, Brutale e senza compromessi, un percorso che viene continuato dal gruppo da quel capolavoro di Inhuman che li ha lanciati verso la scenza internazionale.
Come ho già detto il gruppo rimane fedele ai propri canoni sonori sfoderando un Brutal Death Metal dove è impossibile parlare di melodia, sembra proprio che il gruppo cerchi una continuità con il passato. Il Punto forte dei Desecration a mio parere è l'ottimo songwriting che permette al gruppo pur proponendo un genere che bene o male si ripete di sfoderare canzoni completamente diverse l'una dall'altra con vari cambi di tempo che possono entrare nelle orecchie dell'ascoltatore già dopo un primo ascolto, inutile discutere sulle ottime capacità tecniche dei tre musicisti, il riffing è violentissimo e taglientissimo, il batterista alterna blastbeats velocissimi a parti più lente dove è la doppia cassa a farne da padrone, il lavoro del bassista è abbastanza buono ma come capita in molti di questi album il basso viene coperto dagli altri strumenti, un'altro punto in più per il gruppo sono le ottime vocals del cantante che alterna un growling parecchio potente, uno screaming lacerante e dei versi tipici del grindgore.
Le tematiche dell'album sono sopratutto splatters e i titoli di alcune canzoni come Black Putrefaction o Butyric Fermentation ci fanno capire che purtroppo le lyrics non sono il massimo, di tutt'altra pasta la musica, dalla buona open-track When The Heart Stops Beating verrete travolti dal poderoso muro di suono prodotto dai tre, inutile nominare qualche singolo episodio anche se la mia preferita è Maggots In Evidence che può riassumere tutta la filosofia dei Desecration.
Per concludere se siete amanti del genere ascoltatelo e non ve ne pentirete, rimarrà nel vostro lettore cd per parecchio tempo...
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