Oggi è martedì, giorno ideale per Thrasheggiare. Oggi vi propongo un immenso capolavoro del genere, uno dei migliori cd Thrash degli ultimi anni. "The Antichrist2 di quei tedescazzi dei Destruction.
L'album inizia con "Days Of Confusion", l'intro decisamente poco originale composto solamente da un arpeggio. Ma non preoccupatevi, La distruzione comincia subito. Infatti la prima canzone, "Dictators Of Cruelty", è semplice e puro Thrash sparato a mille. L'intera canzone è composta da una sezione ritmica distruttiva, con riff violenti, veloci, di una potenza smisurata. Poi inizia a cantare quel geniaccio di Schmier (cantante e bassista) con la sua voce roca, stridula, cattiva, per averla deve sicuramente fumare 10 pacchetti di sigarette al giorno, più berci sopra 30 litri di alcolici e il gioco è fatto. Bello anche l'assolo, veloce e potente. La seconda canzone si intitola proprio "Thrash Till Death", ed è una sorta di omaggio che fa il gruppo al proprio genere musicale. La canzone inizia con un bellissimo assolo ed è sparata a mille per tutti i suoi 4 minuti. La terza canzone è uno dei capolavori assoluti dei Destruction, "Nailed To The Cross". I riff sono geniali, Schmier da il meglio di lui per essere ancora più distruttivo di prima. La canzone che segue si intitola "Bullets From Hell", in cui il chitarrista predilige i riff bassi e anche Schmier canta con una voce bassa ed oscura. Grandissimo anche il lavoro del batterista, che batte ritmi complicatissimi ad una velocità impressionante.
La quinta canzone è intitolata "Strangulated Pride", è una delle più veloci e ha un assolo fantastico. La sesta canzone si intitola "Meet Your Destiny" ed è più lenta e riflessiva delle precedenti. Bellissime come al solito le parti soliste della chitarra e le ritmiche della batteria. La settima canzone, "Creations Of The Underworld", inizia chitarra e basso che si alternano per poi unirsi e formare una canzone potentissima. In questa canzone il batterista si sbizzarrisce completamente. L'ottava canzone si intitola "Godfather Of Sandler", in cui è percepibile anche una voce modificata al computer che parla, comunque un bellissimo pezzo Thrash. Le canzoni che seguono, e che dovrebbero chiudere l'album, si intitolano "Let Your Mind Rot" e "The Heretic", sono molto simili ed iniziano tutte e due con uno stacco di batteria. In teoria ora l'album sarebbe finito ma nella versione speciale è contenuta una traccia segreta: "Curse The Gods", una delle canzoni più belle dell'album e della discografia dei Destruction.
Gente, questo è Pure Fucking Thrash Metal, senza influenze hardcore come nei nuovi album degli Slayer, senza cambiamenti di stile come nei nuovi album dei Kreator. Puro Thrash senza compromessi e mezze misure, dedicato ai veri fans del genere.
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