In questa recensione voglio assolutamente esprimere tutto l'amore per questa cantante, che con la sua dolce e candida voce mi fa sempre emozionare, in modo particolare quando metto su questo disco, sicuramente migliore del precedente "No Angel"del 1999.
Quest'album, uscito nel 2003, è la consacrazione per la cantante pop inglese, sorella del famoso Rollo Armstrong, produttore già noto per aver creato "Faithless". La canzone che colpisce di più per la bellezza e la romanticità dell'album, è di sicuro "White Flag", che fu usata anche nello spot della Vodafone quando era ancora in circolazione quella zoccola di Megan Gale. Canzone che la proietta nell'Olimpo del pop inglese, che in quel periodo aveva subito un grave calo di qualità. Canzone poi molto snobbata è "Sand In My Shoes", per me molto carina, dovuta alla sempre leggera e goduriosa voce di Dido. Questa canzone è però macchiata dalla eccessiva durata della track, che rimane comunque una delle più piacevoli ed ascoltabili song.
Successivamente viene pubblicata "Life For Rent", canzone che prende nome dell'album... e che dire? Mi sembra inutile descriverla perchè lo stile della cantante londinese è quasi sempre (i 3/4 delle volte) uguale. Song calma, timbro di voce basso, intensità al minimo, ed è questo che caratterizza la ragazza da molti altri artisti, ma non solo... a differenza di altri cantanti, Dido è sempre stata professionale, mai vista prendere un microfono e urlare "allora chi è la migliore ??!".
Lei canta e basta, non si gasa, non si monta la testa, fa il suo lavoro e lo fa bene.
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