Il mio amico Mario non ascolta rock come. Nè tanto meno metal. Ma nemmeno l'elettronica che piace a me. E nemmeno la dance 80, oppure il british-pop o chessò io... il grunge? Niente di tutto questo. Il mio amico Mario è il tipico tamarro ultra-trentenne che ascolta solo unz-unz a palla in macchina, e scarica le notti dei d.j. più famosi di Ibizia. La musica più "colta" che ascolta è qualche fighetto mainstream "emo-elettro sà l'cazzo cosa", che conoscono solo lui e altri 3 in tutta Italia. Il mio amico Mario ed io insomma, nella musica siamo proprio agli antipodi. L'unica cosa che lui riesce ad ascoltare sulla mia macchina sono Depeche Mode, Nine Inch Nails e Bluvertigo... ma con un certo sforzo. Io nella sua devo essermi bevuto mezzo circolino per riuscire a starci dentro. 

Ebbene, fatta questa premessa, una sera di un due mesetti fà eravamo in quattro sulla macchina del mio amico Mario. I soliti quattro di sempre e, caso strano, ubriachi. Guidavo io, perchè il mio amico mario era già sui lidi del 2.5 mentre ("tradunt", stante un improbabile etilometro portatile regalato in altrettanto improbabile disco-night da pseudo-cubista al mio amico Luca) io rientravo ancora tipo nel 0,3 ("tradunt, ferunt"... loro, secondo me mi hanno gabbato!) ed essendo la macchina intestata a lui, in caso di blocco almeno quella si salvava. Insomma, cosa non si fa per un amico eh? Seratona estiva con mogli e figli dei miei amici al mare, ...le più pericolose!    

Il mio amico Mario ha uno stereo che neanche il Signor Sulu su Star Treck se lo sognava! Ha mille lucine di mille colori, e legge gli mp3 visualizzando sul display artita e titolo della traccia. Per uno come me che ha ancora le casse valvolari, e ascolta i cd, è come essere di fronte alla luce del finale di 2001 odissea nello spazio. Tra le tante truzzate che ho ascoltato sulla macchina di Mario però, ... cazzo... una mi era piaciuta proprio un sacco! E non era esattamente il solito genere da Ibiza del mio amico. Era moooooolto più ricercata, e mi sembrava (seppur nella mia mediocre capacità di giudizio sull'elettronica) di aver sentito dei tipi veramente bravi.

Morale... torno a casa e cerco un bel pò di robetta dei tipi che avevo letto sul display del Sig. Sulu... di Mario... e ... cazzo... un sacco di canzoni da urlo! Insomma qualche giorno dopo vado dal mio spacciatore di cd autorizzati, e spendo pure gli eurini x  comprarmi il cd di costoro e mi dice: "ma guarda che sono famosissimi". Bah... sarà penso io, secondo me siccome egli sa che sul metal non mi incula più da 20 anni, adesso intravede un nuovo spiraglio e da consumato venditore ci si tuffa a uovo. Mi credete che sulla mia macchina quasi non ho ascoltato altro per una settimana? E anche da sano! Andando al lavoro sembravo il pupazzo che fa su e giù con la testolina unz-unz-unz.

Beh ho controllato e non ho trovato nulla degli amici del mio amico Mario sul DeBaser, quindi mi permetto di segnalare: gruppo: Digitalism; se vi piacciono DAFT PUNK, JUSTICE, ma anche Trentemoller o Royksopp non vi deluderanno. E' una elettronica pura, ma su ritmi rock, la loro musica suona quasi come una garage-band elettronica e (anche se un pò troppo spesso si trovano richiamini a Daft Punk e Chemical Brothers), sono originali. Trattasi di duo teutonico nach Amburgo, tecnicamente valido. Non so dirvi chi si alterni alla voce, ma cambia praticamente ad ogni pezzo. Ok, non farà la solita tiratera della rece pezzo per pezzo che ogni volta che la faccio poi la pezza me la fate voi? Right-right? Però vi segnalo che: la 1 è molto disco-dance (forse un pò troppo) e fa ballare; la 2 è molto "sono tedesco e sono cresciuto a pane, crauti e Kraftwerk", quindi ripetitiva e lunga ma con suoni paura; la 3 è quasi un pezzo pop-elettronico; la 4 "IDEALISTIC" x me è la + bella del disco! Pezzo totale, con chitarre sotto e sinth un pò stile minamilasta scandinavo. Bella da star male! E' ufficialmente entrate nel mio best 2008 insomma. La 5 e la 6 le potete skippare; la 7 "POGO" dicono sia la più bella del disco. Piatto in levare sotto, bella melodia, tranquilla ma da viaggio scianti allegro. La 8 e la 9 niente di che, ma sempre suoni molto curati, ascoltabilissime. La 10 carina, ma un pò troppo "è ora di chiudere la discoteca"; 11-12-13 fuffa cosmica, riempitivi chiesti dal produttore scarto da saletta prove! Errori di gioventù. La 14 "JUPITER ROOM" se la ascoltate sani... "no way"! Se siete in serata invece ha un gran bel perchè. Insomma è questa che ho ascoltato sulla macchina di Mario, ed eravamo col volume a palla a far andare le braccia. Pezzo "brucia scarpe". Si chiiude con "ECHOES", corta ma molto bella.

Insomma è un cd con 3 piccole gemme in mezzo a tanti pezzi carini e solo 3 ciofeche. Secondo me, questi hanno un futuro se è vero come scrivono che è il loro debut-album

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