Lo storico trio di "toscanacci" che componeva i Dirotta su Cuba nel 1997, anno di uscita di questa specie di raccolta, oggi non c'è più. Questo gruppo viene fondato nel 1989 da Rossano Gentile e Stefano Di Donato, cui si aggiungerà la giovane vocalist Simona Bencini, oggi con ambizioni carrieristiche da solista. Il cd contiene una decina di pezzi, tra cui il singolo Sanremese "E' Andata Così", che darà il nome a questa raccolta. La caratteristica del gruppo è uno stile musicale improntato su atmosfere funky e venature Jazz, ovviamente intrise di pop, per non distare troppo dai gusti del grande pubblico. Con questo album, un po' anche grazie alla vetrina sanremese, il gruppo raggiunge l'apice del successo. In effetti le loro sonorità sono fresche ed internazionali e la commistione con la musica leggera italiana produce in se un mood complessivamente piacevole che attira, ma alla lunga stanca. Si cavalca un po' il periodo, in cui il genere passa abbondantemente in radio (orbita funky) ripescato e rimesso in circolo nel cuore degli anni '90 anche, per esempio, dai Jamiroquai. Loro, i Dirotta,  si ispirano a Stevie Wonder, Earth Wind and Fire ed agli Enigma. In campo nazionale alle Orme ed ai Delirium (nell'album è anche presente un remake di un loro pezzo storico "Jesahel"). Facile parlare di "scimmiottamento", quando invece, le capacità degli strumentisti, in linea con le armonie vocaleggianti della cantante, risultano credibili e ben strutturate. Nel cd si trovano anche i buoni successi radiofonici come "Dove Sei", di venatura malinconica,  "Gelosia"  più accesa e moderna, anche se ripesca sound  da disco anni 70. Chude l'album una curiosa versione umplugged-romantica di "Ridere". Musicalmente dignitosissimi. Il problema è che il genere è fine a se stesso, rinnovarsi è stato difficile, ed il successo, sull'onda delle tendenze che cambiano, si è velocemente ridimensionato. Oggi il gruppo ha una nuova cantante, Marquica, e al suono il "vecchio" Rossano Gentile.

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