È finalmente arrivato il momento di lasciarsi travolgere dalle onde sonore emanate dal nuovo superlativo disco di Dj Fonzie Ciaco! Direttamente dalla Net’s Work Records arriva la potentissima “Heaven is a place on Earth”, song caratterizzata da una melodia molto accattivante e da il classico stile che contraddistingue le produzioni estive, in poche parole un mix esplosivo di energia da maneggiare con moltissima attenzione.
Queste sono le versioni disponibili:
01. Dj Fonzie Ciaco Original Mix 6.29
02. Venuti & Goaty Remix 5.04
03. Holly & Alex Nocera Remix 6.05
04. Dj Fonzie Ciaco Radio Edit 3.35
Il disco si è piazzato, in soli 2 giorni dall’ uscita sugli store digitali al 1° posto della classifica di vendita dei brani Club House su Junodownload e al secondo posto della classifica di vendita di tutti i generi sempre su Junodownload! Dal 21 marzo è in vetta alla classifica dei Top Download sul portale francese e internazionale MYCLUBBINGSTORE.COM. Il disco, cantato dalla cantante Diana J, voce anche in passato dei dischi di Gigi D’ Agostino e Dj Herbie (E. Acerbi), riprende una splendida canzone del 1983 di Belinda Carlisle e tuttora in salita anche nella classifica dei brani dance di iTunes! Si aspetta ora solo la consacrazione come disco estate 2012 nelle compilation estive e nei dancefloor di tutto il mondo! La song è in rotazione sui principali Networks Italiani (M2O, Radio Dee-Jay, Radio 105 e Radio Capital) ed internazionali. Tra poco uscirà anche il Cd singolo in stampa per gli store di dischi. Abbiamo intervistato il Dj Fonzie Ciaco, produttore della song!
Alfonso Ciavoli Cortelli, aka DJ FONZIE CIACO, è un dee-jay e producer Napoletano, nato a Napoli il 21 settembre 1978. Il 1990 è l’anno che segna una svolta nella sua vita: ha inizio la passione per la musica, a tal punto da scoprirla poi come reale compagna della sua vita. Nel 1991 a 13 anni ha cominciato a fare il dj per hobby col nome di DJ CIACO. Nel marzo 2011 produce il suo primo disco sotto il nome di “Paranormal Groove” featuring Mariano Manuel, dal titolo “Paranoico” con l’ etichetta discografica Net’sWork International Record di Enzo Martino e Pino Maresca. Al suo disco partecipano con 3 versioni remix dei remixers d’ eccezione, conosciuti a livello internazionale quali Alex Nocera&Maurizio Montanari, Daniele Petronelli ed Alex Addea. Il disco viene passato dalle maggiori emittenti radiofoniche tra cui Radio Dee-Jay ed M2O. A lui il compito e l’onore di animare, con la sua musica e la sua energia che trasmette in ogni djset, i locali della movida Napoletana. Heaven is a Place On Earth è il suo secondo disco, il primo come Dj Fonzie Ciaco, ed è lanciatissimo verso il successo nei dancefloor internazionali. Il brano ha un suono facile ed orecchiabile e rispecchia l’ indole positiva ed allegra del Dj Fonzie.
Ecco l’ intervista che abbiamo fatto allo Studiouno, locale di Caserta in cui è stato “Dj Guest” alcune settimane fa.
Una domanda che ti avranno, sicuramente, fatto in tanti è da dove deriva Fonzie Ciaco, il tuo nome d’arte. Ma come mai hai voluto utilizzare uno pseudonimo nel tuo percorso musicale, sebbene il Alfonso Ciavoli suoni abbastanza bene?
Fonzie non è un nome d’arte, ma un soprannome che mi porto dietro sin dall’età di tredici anni, per via anche della mia capigliatura a ciuffo, che ossigenavo, come ricordano i miei amici d’ adolescenza. Dalle mie parti, spesso un soprannome diventa un vero e proprio nome e così, quando iniziai a suonare, come è prevedibile, nei flyers al posto di scrivere Ciaco (nome che deriva dall’ unione di Ciavoli Cortelli, il mio cognome) che io avevo scelto come nome d’ arte, tutti scrivevano Fonzie. Anche perché Ciaco pochi sapevano chi fosse e così col tempo affiancai Fonzie a Ciaco, così da formare FONZIE CIACO. Ad essere sincero, poi con la discografia si è imposto il mio nome finale Fonzie Ciaco che mi piace molto.
Il tuo amore per la musica ti ha portato da un piccolo paesino del Napoletano in giro per il Mondo. In questo tuo percorso qual è la soddisfazione maggiore che hai ricevuto?
Benchè la mia famiglia mi abbia dato la possibilità di vivere anche senza dover lavorare (mi piace ricordare che sono di origini abbienti ), alla fine, la vera, grandissima, impagabile soddisfazione rimane quella di procurarsi da vivere con quella che è sempre stata la mia più grande passione e cioè la musica. Un grande privilegio, per il quale ringrazio Dio ogni mattina.
Sei uno dei dj napoletani più seguiti ed apprezzati a Napoli. Cosa provi pensando al fatto di essere un punto di riferimento per tanti giovani che intraprendono l’attività di dj?
Questa, non posso negarlo: è un’altra grandissima soddisfazione che la vita mi ha dato e della quale vado molto fiero: l’ essere nato NAPOLETANO! Napoli è una città fantastica, piena di folcrore e musica:la musica la si sente nei vicoli, nelle strade, la si sente cantare per strada. E’ facile cogliere nel proprio animo l’ amore per la musica, in questo luogo baciato da Dio.
Hai iniziato a fare il dj circa 20 anni fa. In questi anni certamente la musica è cambiata, nel bene o nel male si è evoluta. Secondo te quali sono i principali cambiamenti che le si possono attribuire?
Io dico sempre che lo spirito della gente, o come vogliamo chiamare quella strana roba che i poeti chiamano animo, è quello che fa godere della musica. L’animo della gente non cambia nel tempo e nello spazio, è qualcosa di eterno ed immutabile. Siamo bravi e cattivi, dolci e arroganti, aggressivi e docili, allegri e tristi. Siamo tutte queste cose insieme e molte altre ancora. Siamo come siamo, ma un po’ di note messe insieme ci fanno gioire, emozionare e saltare come degli animali liberi e selvaggi, privi di materia. Questo non è cambiato e non cambierà mai ed è questo che amo e che mi interessa che respirino coloro che ascoltano la mia musica. Gli stili, i generi, i cambiamenti e le pur innegabili ed importantissime evoluzioni musicali sono dettagli minimi di fronte a questa incredibile magia.
In Italia si parla molto bene del clubbing napoletano. Tu, che ti sei esibito nei migliori locali di Napoli, che consiglio daresti, agli addetti ai lavori, per continuare ancora meglio in questo settore?
La Campania e Napoli, in particolare è uno dei posti più incantevoli d’ Italia e del mondo, ricca di mete turistiche e dove ci si diverte di piu’ di notte, per cui, direi che l’unico consiglio che mi sento di dare è di non cambiare e di continuare così.
Se non avessi intrapreso l’attività di dj, di che cosa ti saresti occupato?
Mi sa che è meglio non pensarci. Temo che avrei combinato un sacco di danni, oltre a quelli fatti… anche se mi piace pensare che avrei fatto il batterista o il bassista in un gruppo terribilmente figo!
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