Un disco Black Metal che suoni moderno, sperimentale e sopratutto, estremo, senza incappare nei soliti clichè di genere.

Un disco che si apre piano piano, dovendo abituare l'ascoltatore alla quantità industriale di dissonanze, tempi storti, blast beats, voci infernali e chitarre impazzite, quasi come in un disco Mathcore più che in una proposta TRVE.

Un disco indescrivibile, che si ama o si odia, che non ha assolutamente mezze misure, un disco non per Metallari annoiati ma per persone musicalmente colte, e dalla mente aperta, quelli che ancora comprano i dischi dopo aver letto una bella recensione, o per una copertina interessante, anche a costo di trovarsi di fronte ad una cagata pazzesca.

Un disco oscuro, pesante e peNsante, quasi vivo, atmosferico e brutale allo stesso tempo.

Un disco che non suona assolutamente simile a nulla di ciò che avete ascoltato finora, ne sono sicuro: ben poche sono le band che mi hanno affascinato come i Dodecahedron, almeno negli ultimi anni.

Un disco potenzialmente anche noioso e stancante, ciò va detto, ma se è questo il prezzo del coraggio e della sperimentazione (quella vera), sono entusiasta di averne pagato il prezzo.

Questo è Kwintessens.

Next Level Black Metal.

Carico i commenti...  con calma