Sempre più lontano dalle sgranate immagini "Cannibal Movie", ha seguito la corrente del "Fiume Nero arrivando a scenari post urbani, industrie dimenticate, scheletri metallici. Tragitto naturale. evoluzione di un suono inquieto. Colonna sonora di un viaggio in paesaggi esometrolitani, cupi, industriale world music in 3d , profumo di celluloide bruciata.
L'inquietudine è sempre la stessa, ma ora vive dietro un scenario urbano, sfregiato da lampi sintetici, beat industriali disintegrati in polveri ritmiche astratte. .
Musica tagliente, astratta, ambient con artigli che ti trattiene in un non luogo alieno ma dal famigliare fascino di immagini non molto lontani dalle nostre tranquille cartoline quotidiane
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