Per l'ennesima volta rientro nell'ambito mitico musicale del rock progressive e precisamente del Krautrock. Chi si ricorda di voi di "Yatha Sidhra"? Ovviamente quasi nessuno.

"Yatha Sidhra" è una leggendaria band prog tedesca che agli inizi degli anni '70 (precisamente 1974) pubblicò l'unico fenomenale lavoro "A Meditation Mass". "A Meditation Mass" è un concept album assai strano ma allo stesso tempo favolosamente mistico. Considerato come un disco inestimabile da parte dei collezionisti esso rappresenta: una perfetta mistura di rock virtuoso, space & psichedelic prog, jazz fusion, cosmic e indie rock a fine meditativo. Corellato da atmosfere indiane, il sound ricorda un pò: "Tangerine Dream", "Pink Floyd", "Nektar", "Eloy", "Quintessence" e "Don Robertson". Introvabile come vinile è stato ristampato su cd da una casa discografica tedesca e oggi giorno lo si può trovare sui negozi anche se difficilmente.

Ma forse nessuno sà che un disco leggendario come questo ha un successore anche se di gran lungo inferiore! Questo é "On Flight To The Light" dei "Dreamworld". Ma chi sono i "Dreamworld"? A dire che sotto questo nome innocente si nascondono le menti geniali di "Yatha Sidhra": Rolf e Klaus Fichter, che da soli fanno un orchestra (chitarra, basso elettrico, tastiera, sintetizzatore, sitar, batteria, etc.). Le tracce che compongono la suite sono 4 per circa 38 minuti totali e sono: "Ways Of Love", "Bebeath Silence And Storm", "Summerdays" e "Dreamworld's Symphony". Ascoltandolo si percorrono molteplici vie sonore caratterizzate da un unico fine che è l'amore per la vita: innocente, affascinante e rilassante è senza dubbio un dolce sottofondo alla vostra intimità!

Ma è anche vero che questo lavoro è stato per me anche una grossa delusione, per tanti motivi che ora vi elencherò:

1 - Uscito nel 1980, si avvicina di più a un lavoro chill out che a un progetto progrock. 2 - La musica anche se ben suonata risulta a mio parere molto fredda e quindi poco emozionale. 3 - Le parti vocali risultano sciape, tipiche della pronuncia tedesca. 4 - I passaggi da ritmo a un altro sono a mio parere poco curati e quindi risulta tutto poco celebrale.

Tutto sommato è un buon disco anche se pecca della più grande virtù da "A Meditation Mass". Quale è? Semplicemente perchè non è MAGICO!!!

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