Sublime, spiazzante. Un connubio artistico singolare e sorprendente.
Arrivato all’apice della carriera, Ennio Morricone decide di dare nuova vita alle sue opere musicali, trasformandole in canzoni. L’audace impresa viene affidata a Dulce Pontes, la camaleontica regina del new-fado. L’incontro fra il Maestro e la Musa portoghese avviene casualmente nel 1995 durante la preparazione della colonna sonora del film “Sostiene Pereira” con Marcello Mastroianni.
Dulce è chiamata a sostituire Amalia Rodrigues per il brano "A Brisa do Coracao", scritto da Franceso de Melis ed Emma Scoles. Colpo di fulmine alla prima nota: i due si promettono di realizzare un album insieme. Nasce così “Focus”, un progetto ambizioso dove Dulce Pontes dà voce alle melodie più preziose del patrimonio della Musica Applicata e a cinque nuove composizioni scritte esclusivamente per lei. Il sodalizio artistico si tramuta in un prodigio musicale, un raffinato impasto sonoro intriso di una vena di folklore. Dulce è assolutamente geniale, disfa e ricrea quei temi intoccabili senza scalfire l’aura che li ha resi celebri, ma anzi, riesce ad impregnarne l’essenza con l’eclettico crossover della sua ricerca vocale. Il progetto è stato diretto e arrangiato da Ennio Morricone che, per l’occasione, ha riuniuto musicisti d’eccezione: la virtuosa Gilda Buttà al pianoforte, Joao Ferreira alle percussioni e Antonio Salvatore al violino.
L’album si apre con “Tema De Amor”, il malinconico refrain di “Nuovo Cinema Paradiso” che nelle corde vocali di Dulce diventa una dirompente e struggente ballata… Così come “Your Love”, traslata dalle atmosfere polverose e rarefatte di “C’era Una Volta Il West”. “La Ballata di Sacco e Vanzetti”, invece, acquista un’insolita drammaticità con una cantato graffiante che lascia intravedere le brevi incursioni rock della Pontes. Il sodalizio artistico ha donato nuova linfa anche a temi meno conosciuti del repertorio di Morricone, come “Someone you once knew”, dalla colonna sonora di “Per le antiche scale” e “Nosso Mar” dal film “Metti una sera a cena”. Una riflessione a parte merita “A Rose Among Thorns”, il brano che ripropone il lait motive del film “Mission”, enfatizzando il sapore indigeno e remoto espresso dalle performance di Robert De Niro e Jeremy Irons.
“Focus” è un album vibrante dove voce, suoni e deja-vu cinemotografici producono seducenti sinestesie e sottili interferenze, in grado di scatenare emozioni vividamente inedite.
Genere: Soundtracks
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