Non ci sono certezze e questo è certo. Bene, questo è un paradosso; se è certo che non vi siano certezze, vuol dire che una certezza c'è, ergo sparo cazzate, ergo vaffanculo.
Ogni tanto mi chiedo quale sia la mia direzione, poi realizzo che se mi devo muovere, è bene farlo lungo strade buie. E se trovo una luce, oh bè, IO LA FOTTUTAMENTE EVITO MAAAAAAAN!
Doris, disco a tre quarti: bello per un tot, debole per il resto. Anthem spettrali (Pre), Trip allucinati/claustrofobici (Guild), richiami al soul (Knight) e sentori di un R'n'B minimale (Sunday). Il beat solare di Burgundy (se vai a vedere chi ha prodotto questa perla, stai sicuro che una mano al pene te la metti) contro le atmosfere Western di Hoarse (quasi una colonna sonora).
Qualche assaggio (e che assaggio). E questo Earl chi è? Mah, è un rapper tecnicamente preparato, abile produttore, grosso ignorante. Non c'è molto altro da dire.
Sai, una volta ero capace di fare grandi cose: lo sono ancora, solo che la mia mente mi tiene imprigionato e mi impedisce di muovermi. Una volta al giorno un'ora d'aria me la concede, ma cazzo, pare più una presa per i fondelli. Vallo a dire ai carcerati che l'ora d'aria è stata stabilita solo per giocare con i loro sentimenti: bella la libertà, vero? Bè ora non ce l'hai più. Ah e per rincarare la dose, ecco, prendete questa saponetta e mi raccomando, tenetela stretta, ma STRETTA STRETTA.
Che poi la libertà non esiste.
Ciao sono Dio e ti invito a scegliere bene o male. Puoi decidere tu,ma le opzioni sono due. Ne vuoi altre? Peccatore !!!!!!
Doris, disco che riserva piccole sorprese, ma anche molte delusioni: infatti, se da un lato le produzioni del buon Sweatshirt risultano essere più che soddisfacenti e The Neptunes e Badnotgood ci regalano due ottimi momenti, a risultare fiacchi sono i beat sfornati dall'amico Tyler, che per l'occasione viene colto impreparato.
Vabbè, alla fine la vita riserva sempre brutte sorprese: io penso di essere sulla direzione giusta ed ecco che i mostri del passato vengono a bloccarmi. Magari esco con una ragazza stupeda e poi scopro che la sotto ha una proboscide lunga quanto l'equatore; magari trovi il coraggio per provarci con una ragazza dalla bellezza stratosferica, ma alla fine scopri che quel barabba di Max Pezzali con la regola dell'amico ci aveva visto giusto; magari, quella stessa ragazza ti ama alla follia, ma alla fine ti svegli e scopri che è tutto un sogno. Bello, per fortuna che oggi è un altro giorno. Oddio no, UN ALTRO GIORNO!
Il risveglio è la parte più brutta, così ho deciso di abolirlo: non dormo più e siccome il sonno è cugino della morte, ho fatto l'affare del millenio. Quanto tempo da vivere? 10 giorni? Bè, questa breve prospettiva mi aiuterà a godere maggiormente del tempo che mi resta.
Earl Sweatshirt-Doris, da ascoltare solo se siete fatti o ubriachi o se siete ubriachifattischifommerda.
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